day : 15/04/2006 5 results

«Polo finanziario, i soldi non ci sono»

Vi ricordate la fotografia del Sindaco e dell'Assessore Poli, muratori di classe, con elmetto, che distruggono la proprietà comunale del mercato ortofrutticolo e proclamano l'inizio dei lavori del Polo Finanziario?Vi ricordate le conferenze stampa sul tema ed i manifesti per le strade?! Certamente sì! Non vi ricorderete le osservazioni che avevo fatto sull'impossibilità di poter mantenere fede agli impegni del contratto con Fondazione, che era una operazione da meditare bene prima di firmare ...

Ingovernabilità, ecco il problema

Avevamo previsto, già prima dei trionfalistici sondaggi, degli exit poll così poco credibili, che le cose non sarebbero state così tranquille per il centrosinistra. Avevamo, in alternativa alle nuove tecniche di analisi politica, richiamato l'antico "nasometro", capace, per i buoni politici, di essere un buon termometro dello stato del paese. Sapevamo che l'Italia era spaccata in due, ma non pensavamo così nettamente. La spaccatura ci può interessare peraltro più sul piano politico che ...

Cosa non ha funzionato al Vinitaly

Edizione dei record, senza dubbio, ma vogliamo dire che non tutto in questo 40.mo Vinitaly è andato per il verso giusto? Come non si può non evidenziare la gestione - quanto meno imbarazzante - dei lavori pubblici in città? E’ mai possibile che davanti alla Gran Guardia - mentre era in corso la parte più glamour della rassegna, quella che porta un valore aggiunto diverso e più moderno per la città - abbiano stazionato barriere di ferro e stradini impegnati a sistemare sanpietrini e ...

«Mr. Prodi, ecco cosa ci aspettiamo»

L’Unione Europea cambia, o meglio aggiusta il tiro e indica al futuro governo italiano le linee d'azione per sostenere lo sviluppo delle piccole e medie imprese. Criticata negli ultimi anni da singoli governi nonché dai cittadini stessi, che hanno manifestato il proprio disappunto nei referendum per l'approvazione della nuova Costituzione, incalzata dagli imprenditori, stanchi delle lentezze e delle indecisioni di Bruxelles, non certo sincronizzate con i dinamismi dei nuovi mercati asiatici, ...

Da Antinori a Gaja, plausi dai Vip

Un Vinitaly mondiale ha chiuso una cinque giorni di contatti e contratti con buyer in aumento del 10% sul 2005; gli esteri hanno rappresentato il 23% sul totale delle presenze, che hanno raggiunto le 144 mila unità (143 mila lo scorso anno). Un risultato che fa raggiungere a Veronafiere, organizzatrice di Vinitaly, l'obiettivo che si era posta nei confronti della rassegna, divenuta fiera della domanda e sistema integrato di promozione del vino sui mercati internazionali; i prossimi appuntame...