Sulle PM10 il consigliere regionale veronese Stefano Valdegamberi critica le posizioni prese dalla senatrice ‘verde’ Aurora Floridia, pure lei eletta a Verona.
“La senatrice dei Verdi-Alto Adige/Südtirol Aurora Floridia secondo me ha espresso posizioni ideologiche e poco informate sull’origine dell’inquinamento in Pianura Padana e sulle responsabilità politiche del fenomeno.
Floridia, nei giorni scorsi, aveva criticato il ruolo della Lega nei governi del 2018 e 2021, anni in cui l’Italia fu messa sotto infrazione dall’Ue per il superamento sistematico dei limiti di PM₁₀, PM₂.₅ e NO₂. Tuttavia, nemmeno se tutte le auto della Pianura Padana rimanessero ferme in garage si risolverebbe il problema delle polveri sottili”.
Stefano Valdegamberi, consigliere regionale veronese
“A sostegno della mia tesi, cito uno studio ARPAV condotto durante il lockdown del 2020, periodo in cui la circolazione veicolare fu pressoché azzerata; i livelli di PM10 rimasero invariati, in alcuni casi aumentarono, Secondo me, la causa principale dell’inquinamento non è da attribuire solo al traffico, ma alle peculiarità geografiche e climatiche della Pianura Padana, definita un vero e proprio “catino” chiuso a nord e ovest dalle Alpi, dove l’aria ristagna facilmente”.
“La linea ambientalista tende a colpevolizzare l’auto privata – accusa Valdegamberi – Bloccare i veicoli Euro5 non risolve nulla. Siamo di fronte a politiche ideologiche, forse funzionali agli interessi delle lobby del rinnovo auto”.
“La senatrice o non conosce i dati, oppure è a favore di chi usa il tema ambientale per fare business”, conclude Stefano Valdegamberi.
