Inizia domani 25 agosto al Polo Zanotto “Dante per la scuola. Percorsi di innovazione didattica”. Una quattro giorni di formazione specialistica sulla figura di Dante, dedicata a 30 insegnanti delle superiori selezionati dal Ministero dell’Istruzione. Obiettivo: valorizzare negli insegnanti la cultura dantesca proponendo le ultime evidenze scientifiche e le più recenti pubblicazioni.
Le attività formative saranno suddivise in tre macro aree: Dante e le culture classiche; Dante e le culture del suo tempo; Dante e le culture del contemporaneo. Gli incontri saranno tenuti da studiosi di diversi ambiti disciplinari (letterario, storico, artistico, filosofico, scientifico).
Con Verona per il Nord sono state selezionate anche Siena per il Centro e Napoli per il Sud.
“Abbiamo fortemente voluto farci promotori ed essere direttamente coinvolti in questo interessante progetto – sottolinea l’assessore Briani – collaborando da subito attivamente con il Comitato Nazionale per le Celebrazioni dantesche. Per questo la città di Verona è stata ritenuta sede ideale per il Nord Italia. Un’eccezionale opportunità culturale, promossa in tutta Italia in sole altre due città, Siena per il Centro e Napoli per il Sud. Un corso di formazione specialistico, che offre una comprensione più profonda della figura e delle opere di Dante al corpo insegnante e di conseguenza ai loro studenti. Ancora una volta Verona gioca un ruolo di primo piano nelle vicende dantesche. Un grande lustro per tutte le istituzioni pubbliche e private coinvolte nell’ampio ed articolato programma veronese per le celebrazioni di questo anno speciale”.
Massimo Cacciari chiuderà le sessioni con l’intervento “Servitù e libertà. Cosa significano?” sabato 28 agosto.





