Aumento di capitale per Fedrigoli Costruzioni che si attrezza per la ripresa dell’edilizia: da superbonus e sanità le prime commesse

Aumento di capitale per combattere gli effetti di sei mesi di pandemia. Fedrigoli Costruzioni mette in sicurezza la componente finanziaria per essere pronta e cogliere i primi frutti della prossima ripresa: oggi l’annuncio di aver avviato un percorso di ristrutturazione del debito anche mediante un rafforzamento patrimoniale e un aumento di capitale fino a 3,5 milioni di euro per affrontare le sfide del prossimo decennio. L’operazione finanziaria permettere di proseguire regolarmente tutti i cantieri in corso e di avviare con celerità le nuove commesse che verranno acquisite grazie anche al superbonus varato dal Governo che porterà a nuovi lavori per la riqualificazione energetica degli edifici e sviluppando le nuove commesse ricevute da clienti storici, in particolare nel settore ospedaliero, nel quale la Società opera da decenni. E’ in corso la redazione di un piano industriale di rilancio che ha l’obiettivo di garantire continuità e futuro ad un’azienda secolare proteggendo, soprattutto, il know how acquisito nel corso di un secolo.

Infatti, con i suoi cent’anni e più di storia, un organico di 75 dipendenti di cui 35 operai di cantiere e 40 di dipendenti in ambito tecnico ed amministrativo, Fedrigoli Costruzioni è un’impresa che guarda lontano e che ha sviluppato una particolare specializzazione in alcuni settori: residenziale, turistico/alberghiero, commerciale/direzionale, con una particolare expertise nel settore ospedaliero. Materiali e tecniche costruttive sono state studiate e migliorate nel tempo e la Società ha da sempre mirato a vincere le sfide fornendo risposte adeguate alle nuove esigenze costruttive. La Società, tuttavia, nell’ultimo periodo ha risentito degli effetti della crisi generale del settore delle costruzioni, nonché delle rilevanti conseguenze economiche determinate dal dilagarsi dell’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Virus COVID-19.

Al fine poi di rimodulare il proprio debito ha chiesto, in data 24.09.2020, al Tribunale di Verona, la concessione di un termine per presentare il piano di ristrutturazione dei debiti.

Per tale operazione la società si è rivolta a professionisti esperti in ristrutturazioni aziendali, i Dott.ri Mario Porcaro e Francesco Porcaro dello “Studio Porcaro Commercialisti & Avvocati” con sede anche a Verona (advisor finanziari), ed agli Avvocati Matteo Creazzo e Giovanni Trolese dello “Studio IURA Avvocati Associati” di Verona (advisor legale).

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