Bertucco presenta il programma ambientale di Sinistra in Comune

Michele Bertucco, consigliere comunale di Sinistra in Comune, accompagnato da numerosi esponenti del suo gruppo ha presentato oggi il suo programma ambientale., «Anche a Verona,- ha detto Bertucco- amministratori e cittadini devono contrastare il cambiamento climatico, riducendo le emissioni di anidride carbonica con una politica che sostituisca i combustibili fossili con energie rinnovabili, rivoluzioni trasporti e mobilità urbana e migliori le modalità del riscaldamento».

Bertucco propone anche l’incremento del verde: «Gli alberi non servono solo ad abbellire la città: ripuliscono l’aria dagli inquinanti atmosferici, trattengono le polveri sottili, insidiose per i nostri polmoni; assorbono la CO2 in eccesso e liberano ossigeno. Abbassano di 3/4° gradi la temperatura; assorbono le piogge con benefici sanitari ed economici. A Verona si possono realizzare nuovi parchi, come quelli della Speziala, della Passalacqua, della Spianà e dell’ex Scalo ferroviario per il quale si prevede di destinare metà della superficie, 250.000 mq, per la costruzione di nuovi edifici e strade. E ciò non ha senso nemmeno dal lato economico se si pensa che a Verona ci sono oltre 10.000 alloggi vuoti e il calo demografico. Bisogna collegare le fortificazioni cosiddette “extra moenia” con le aree a parco e piantumate, come l’ex Scalo Merci delle Ferrovie, la Spianà, il Parco dell’Adige Nord e Sud di cui si attende da un decennio il Piano Ambientale. Un secondo anello verde sarebbe rappresentato dal Parco delle Mura. Nelle parte collinare, le quattro Torri Massimiliane e i Forti Biondella, S. Leonardo, S. Mattia, Sofia e Preara, il Parco delle Torricelle (o della Collina), previsto dal P.A.T., rappresentano delle ottime opportunità per riqualificare l’intera area».

Il Comune si è dotato di un prezioso Regolamento del Verde. Per coinvolgere i cittadini l’articolo 3 prevede l’istituzione di una Consulta per il Verde: un organo rappresentativo dei cittadini, delle associazioni ambientaliste e degli ordini professionali dove vengano proposti i progetti più importanti per il futuro verde della città. «E’ necessario – conclude Bertucco -che la nuova Amministrazione istituisca e faccia funzionare da subito la Consulta per il Verde».

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