Boschetto, nuovi interventi di bonifica per rimettere in sicurezza il sito

Due ruspe, alcune navette per la raccolta materiali, addetti Amia per il lavoro di sistemazione ed agenti della Polizia locale per i controlli legati alla sicurezza. Il gruppo, in azione poco dopo le 7, è intervenuto questa mattina nelle prime fasi di una operazione di sgombero e pulizia che ha interessato un’ampia area al Boschetto.

I lavori, che dureranno alcune settimane, hanno riguardato in primis l’abbattimento di una struttura in legno ormai fatiscente e, successivamente, il recupero dell’ingente quantità di materiale abbandonato, tra cui bombole di gas, bidoni di plastica e rifiuti. Nel complesso si tratta di qualche tonnellata di spazzatura, che l’Amia, in diverse fasi di raccolta, eliminerà completamente dalla zona, bonificandola integralmente.

I primi interventi erano iniziati circa un mese fa, con l’eliminazione dei materiali in amianto. Poi, causa pioggia e il terreno impraticabile dai mezzi pesanti, si è dovuto attendere per proseguire con il completamento delle operazioni.

Sul posto anche l’assessore alla Sicurezza Marco Padovani e il vice presidente Amia Alberto Padovani.

“Un intervento importante, atteso dalla cittadinanza – spiega l’assessore –. La situazione nell’area stava diventando difficile per motivi di sicurezza e degrado. Numerose le segnalazioni pervenute per la presenza di abusivi che utilizzavano la struttura in legno, ormai abbandonata da diversi anni, come abitazione. Congiuntamente con Amia siamo riusciti ad effettuare l’operazione, con l’abbattimento della casa e la raccolta del grosso quantitativo di rifiuti presente nell’area, per la cui rimozione saranno necessari diversi passaggi. Non si arresta il lavoro di controllo e di messa in sicurezza di tutto il territorio cittadino”.

“Finalmente si è potuto procedere con l’avvio dello sgombero – precisa il vice presidente Amia –, anticipato circa un mese fa da un primo intervento di bonifica dall’amianto. Adesso si prosegue con il recupero del materiale abbandonato, per riconsegnare alla città un nuovo spazio, completamente sistemato, sicuro ed accessibile”.

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail