Cattolica Assicurazioni, la prima trimestrale di Croff vede la raccolta premi crescere del 16,2%

Il Consiglio di Amministrazione di Cattolica Assicurazioni riunitosi ieri a Verona sotto la Presidenza di Davide Croff ha approvato i risultati al 31 marzo 2021. Questa la nota ufficiale della compagnia di Lungadige Cangrande: Carlo Ferraresi, Amministratore Delegato del Gruppo Cattolica Assicurazioni, ha dichiarato: “Nel primo trimestre del 2021 abbiamo confermato il trend positivo avviato lo scorso anno, che si è chiuso con il miglior risultato operativo di sempre. I dati di questo trimestre sono anch’essi molto solidi ed in evidente aumento, frutto non solo di motivi contingenti, quali il persistere di un andamento favorevole dei sinistri, ma anche di continui miglioramenti con una decisa crescita nelle diverse linee di business e un marcato miglioramento del mix vita. Gli indicatori di performance sono tutti positivi, concretizzando il lavoro svolto dal Gruppo e dalle sue Reti distributive, sia agenziale sia bancaria, frutto delle indicazioni strategiche di focalizzazione nella qualità reddituale. I fondamentali di Cattolica sono sempre più solidi e ci permettono di guardare con fiducia al prosieguo dell’anno e di confermare la guidance date al mercato, che vede un risultato operativo  compreso tra 265 e 290 milioni di euro”.

I dati economici e le attività e passività di Lombarda Vita, la cui cessione è stata realizzata, ottenute le relative autorizzazioni, il 12 aprile 2021, sono state riclassificate nelle apposite voci “in dismissione” ex IFRS 5 sia per il 2020 che per il 2021. I dati qui commentati sono a perimetro omogeneo senza il contributo di Lombarda Vita, rappresentata sinteticamente nell’utile netto. Variazioni calcolate a perimetro omogeneo.   

La raccolta premi complessiva del lavoro diretto ed indiretto Danni e Vita cresce del 16,2% a €1.277mln. Nel business Danni diretto si riscontra un  incremento del 2,8% dovuto al Non Auto. In aumento anche la raccolta Vita, che sale del 27,2%.

Il combined ratio risulta pari all’87,7%, in miglioramento di 4,9 p.p. rispetto al 1Q2020 su cui aveva pesato l’accantonamento effettuato per far fronte al voucher per i clienti Auto3. Il risultato operativo4 segna un deciso incremento dell’82,6% a €101mln, portando il RoE operativo5 ad attestarsi al 9,2%.

L’Utile Adjusted6 al 1Q2021 è pari a €48mln, in forte crescita rispetto al 1Q2020 (€18mln). L’utile netto di Gruppo7 a €45mln (€14mln 1Q2020) risulta in deciso miglioramento rispetto all’anno precedente.

Gestione Danni

La raccolta premi del lavoro diretto registra una crescita del 2,8% a €496mln. Al risultato contribuisce per €243mln il segmento Non Auto, la cui raccolta è in aumento rispetto allo scorso esercizio (+6,3%). I premi del segmento Auto si attestano a €253mln, sostanzialmente stabili rispetto al 1Q2021 (in calo dello 0,4%): su tale variazione incidono diversi fattori, tra cui il forte calo dei premi nel mese di marzo 2020, l’effetto sul premio medio dovuto alla pressione competitiva attualmente presente sul mercato e le iniziative a favore degli assicurati, tra cui il voucher. Il portafoglio polizze RCA risulta in calo di circa 17.000 pezzi nel corso del 1Q2021.

Il combined ratio si attesta a 87,7% (-4,9 p.p.) un ottimo livello che beneficia ancora del persistente calo della frequenza legato alla minore circolazione veicolare. Il claims ratio del lavoro conservato risulta quasi stabile al 56,7% (+1,0 p.p.) così come l’expense ratio che si attesta al 30,6%, (+0,4 p.p.). La componente delle altre partite tecniche su premi passa da 6,7 a 0,4 p.p.: si ricorda che l’anno scorso aveva pesato per 4,9 p.p. l’effetto del voucher.

Gestione Vita

Nel segmento Vita la raccolta del lavoro diretto segna una decisa crescita con premi pari a €777mln (+27,2%). Inoltre, nel mix di produzione si registra un significativo incremento dei prodotti unit linked che incidono per il 41% della produzione. La componente rivalutabile delle nuove emissioni di polizze Vita con tassi garantiti pari a zero ha favorito un progressivo ulteriore ribasso del minimo. Il Gruppo Cattolica ha dato ai propri clienti la possibilità di usare un dodicesimo del premio RCA per il rinnovo o per l’acquisto di nuove coperture Danni.  

Gestione finanziaria e situazione patrimoniale

Il risultato degli investimenti si attesta a €96mln (€71mln 1Q2020), con una diminuzione della componente ordinaria danni (-14,6%).  Gli investimenti ammontano a €24.511mln. Le riserve tecniche lorde dei rami Danni sono pari a €3.397mln (€3.496mln FY2020) e le riserve dei rami Vita, comprese le passività finanziarie da contratti di investimento, si attestano a €19.067mln in calo rispetto al dato al FY2020 (€19.123mln) principalmente per effetto dell’andamento della riserva shadow accounting correlata all’andamento della valutazione del portafoglio titoli.

I dati al 31 marzo 2021 confermano la solidità patrimoniale, con un patrimonio netto consolidato pari a €2.665mln, in crescita rispetto al FY2020. L’indice Solvency II del Gruppo al 31 marzo 2021 è pari a 199%

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