Continua la guerra fra Tommasi e la Gasdia che gli assesta un altro colpo sulla società che gestisce l’extra-lirica

Continua la guerra fra la Fondazione Arena e il Sindaco. Dopo la sconfitta subita due settimane fa con la conferma di Cecilia Gasdia alla sovrintendenza  Tommasi ne subisce un’altra nel rinnovo del cda di Arena di Verona srl, la controllata della Fondazione che gestisce l’extra-lirica in Arena. Gasdia è stata nominata presidente anche di questa società dopo averne modificato l’assetto del Cda, votato dai membri del Consiglio in quota a Ministero, Regione, Camere di Commercio e Cattolica-Generali. Il blitz è avvenuto all’insaputa di Damiano Tommasi, presidente della Fondazione Arena, che ha protestato: ”Sono sconcertato che si sia proceduto al rinnovo del Cda senza alcuna condivisione con il Consiglio di Indirizzo, né tanto meno con il sottoscritto, Presidente di Fondazione Arena, che ne è l’unico socio. Un colpo di mano, un atto che considero di dubbia legittimità, in quanto per legge solo il presidente della Fondazione ha la legale rappresentanza della stessa”. Lo scontro non accenna a placarsi ed è prevedibile che potrà avere delle conseguenze sulla stagione lirica e sugli spettacoli pop che sono gestiti dalla controllata che era guidata da Gianmarco Mazzi, che ha dovuto lasciare in quanto sottosegretario alla Cultura.

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