Covid, il tasso scende al 3,83%, i nuovi contagi scendono a 1.633, settecento meno di ieri. Zona arancione possibile?

I dati veneti portano verso la zona arancione, anche se è prudente – dice Luca Zaia – attendere domani i dati di Roma: l’indice Rt è a 1,12 sotto la soglia dell’1,25 e l’incidenza è pari a 226,8 su 100mila, contro i 250 del limite fissato. La percentuale di occupazione delle terapie intensive in Veneto è del 29% contro il 30% fissato da Roma e del 27% in area non critica contro il 40 di limite. Insomma, il contenimento inizia a funzionare: dei 42.612 tamponi fatti ieri soltanto 1.633 positivi a fronte dei 2.317 di ieri. 37mila i vaccini fatti ieri. Il totale dei positivi da inizio pandemia è di 384mila persone, 38.618 ancora contagiati. Il tasso di contagio è sceso al 3,83% contro il 5,25 di ieri, la riduzione è di quasi il 40%.

In ospedale restano 2.242 persone: 1.944 in area non critica (più 2 nelle ultime 24 ore), 298 (meno uno) in terapia intensiva che salgono però a 575 posti letti occupati coi pazienti non-covid, con una occupazione del 50% delle terapie intensive disponibili. Altri 28 deceduti per un totale di 10.653 vittime da inizio pandemia.

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