Covid: Veneto ancora in zona rossa, tasso di contagio al 4,91%. Altri 2mila positivi. Oggi 30mila vaccinati in più

Il Veneto resta in zona rossa, 1,23 di Rt e 254 positivi su 100mila. Cambia poco perché la zona arancione sarebbe durata in effetti soltanto quattro giorni. Luca Zaia: spero si rientri martedì prossimo in arancione. Oggi in Veneto si faranno 30mila vaccini (a fronte dei 24mila di ieri): un dato importante rispetto ai 9-10mila di qualche settimana fa. Molti i medici volontari che si sono offerti per vaccinare oltre l’orario di lavoro e diversi volontari per dare una mano in accettazione. Un dato positivo, un raggio di luce in giornate ancora buie. I dati di ieri della pandemia: 8,3 milioni i test effettuati sino ad oggi in Veneto, ieri sono stati 42.645 che hanno fatto emergere 2.095 nuovi positivi, per un tasso del 4,91%. Da inizio pandemia, 375mila veneti positivi: oggi in cura o in isolamento terapeutico ci sono 38.749 persone. In ospedale sono ricoverate 2.082 persone, 10 in meno nelle ultime 24 ore, una cifra pari però alla capienza di quattro ospedali medi del Veneto – rimarca Luca Zaia -: in area non critica ci sono 1.807 persone (meno 8) e 275 in terapia intensiva (meno 2). A questi si aggiungono altri 287 pazienti non covid che portano a 562 il totale dei letti occupati, quasi il 50% delle potenzialità delle terapie intensive venete. 26 i nuovi decessi.

Lunedì si chiude l’accordo con le farmacia per la prenotazione delle vaccinazione e la compilazione di una parte della documentazione così da ridurre il peso e i tempi delle accettazioni in area vaccinazione.

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