Ecco l’ordinanza anti-Covid del Sindaco contro gli assembramenti

(Marco Danieli) Oggi il Sindaco Sboarina, l’assessore alla Sicurezza Polato e il comandante della Polizia Locale Altamura hanno presentato l’Ordinanza contenente le restrizioni e i divieti per contrastare il Covid in vigore dalla mezzanotte di oggi fino al 13 Novembre.
Un primo provvedimento riguarda luoghi di assembramento già noti. E’ vietato l’accesso ai pedoni dalle 16 alle 6 del mattino ai giardini di riva San Lorenzo e al parco giochi di via Abba.
Piazza Castel Vecchio sarà chiusa h.24 con eccezione per le persone che abitano nella zona o che devono prendere il Bus.
C’è poi il divieto di stazionamento h.24 sulle scalinate della Gran Guardia e di Palazzo Barbieri, in Piazza Pasque Veronesi e nell’area parcheggio di Via Bassetti e sulle alzaie dell’Adige.
Ai giardini Sandro Pertini, in Piazza Sacco e Vanzetti compresa la Vasca dell’Ex Arsenale, in Piazza San Nicolò, ai giardini di via Volturno, in piazza del Popolo si può andare a correre e passeggiare fra le 16 e le 6, ma non ci si può fermare.
E’ vietato utilizzare le panchine in zone particolarmente critiche della città, catalizzatori di assembramenti.
Un secondo provvedimento riguarda le vie più affollate del centro storico: Via Mazzini, Via Cappello, Corso Portoni Borsari, Via Stella, dove per evitare influsso eccessivo passanti in certi giorni il Comune, con l’utilizzo della protezione civile, è pronto a creare dei sensi unici pedonali come già avvenuto durante le festività natalizie nei due anni scorsi.
Un terzo intervento riguarda i centri commerciali e i mercati. Dalla settimana prossima, è prevista la delimitazione di ogni singolo banco, la sanificazione obbligatoria, il distanziamento con una presenza massima al banco e il divieto di vendita di merce usata. Per i mercati più grandi – Stadio e Borgo Venezia – sono previsti rispettivamente 10 e 7 steward, che in modo dinamico dovranno controllare e verificare i distanziamenti, gli accessi e le uscite dei singoli banchi. Obbligatorio, rispettando la distanza obbligatoria, chiudere lo spazio tra ogni singolo banco, per evitare accessi alternativi a quelli prestabiliti e creare confusione.
La quarta linea d’intervento riguarda il tema della Movida che – specifica il Sindaco – non riguarda solo il centro storico. E’ previsto un controllo dinamico partendo dal presupposto che c’è una norma che è il divieto di poter consumare in piedi dopo le 18.00. Da quest’ora sarà possibile consumare al bar solo da seduti.
“ Questi che abbiamo presentato oggi – ha concluso Sboarina- sono tutti interventi che andremo a modulare man mano dovessero crescere in futuro nuove criticità.”

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