Guardie eco-zoofile. Bilancio dell’attività a tutela dell’ambiente

Più di 600 km percorsi in un anno sul territorio comunale con oltre 50 sopralluoghi effettuati a seguito di segnalazioni e più di 500 cani di proprietà controllati sul fenomeno del randagismo e sui cani utilizzati per accattonaggio. Questi alcuni dei numeri del bilancio dell’attività annuale svolta sul territorio cittadino dai nuclei di Guardie Eco-Zoofile nell’ambito della prevenzione e repressione contro il maltrattamento degli animali. “I servizi svolti dalle Guardie Eco-Zoofile – dichiara l’assessore all’Ambiente Enrico Toffali – nella loro specificità sono fondamentali, affiancandosi e integrandosi con l’attività della Polizia municipale per quello che riguarda la vigilanza sull’osservanza delle leggi e dei regolamenti relativi alla protezione degli animali. Inoltre, non si è trascurata neppure l’importante attività di informazione e [//]sensibilizzazione circa gli accorgimenti da adottare per la corretta gestione degli animali domestici”. Durante l’anno sono stati inoltre effettuati, in collaborazione attiva con le Forze dell’Ordine – Polizia Locale, Carabinieri, Corpo Forestale e Polizia Provinciale: controlli sulle colonie feline presenti nel territorio comunale e su situazioni di particolare difficoltà di gatti di proprietà; decine di sanzioni per infrazioni dei vari regolamenti o norme in materia di tutela animale (mancanza di microchip sui cani, mancata raccolta di deiezioni canine, mancato utilizzo del guinzaglio, accesso ai parchi non adibiti ai cani, condotti al guinzaglio e trainati con la bicicletta); colloqui con centinaia di cittadini durante i servizi, anche in parchi pubblici, per una corretta informazione circa la gestione degli animali domestici e la diffusione del regolamento comunale sulla tutela degli animali, con contestuale distribuzione di una copia del regolamento; verifiche sul benessere animale relative al servizio di trasporto di persone con trazione animale; controlli sulle attività commerciali di vendita di animali. Le Guardie Eco-Zoofile volontarie, secondo quanto disposto all’articolo 20 comma 2 del regolamento comunale per la Tutela degli Animali, sono individuate tra i soggetti incaricati di far rispettare il Regolamento (unitamente alla Polizia municipale, alla Polizia provinciale, al Corpo Forestale dello Stato e al Servizio Veterinario dell’ULSS 20). Esse sono disciplinate all’articolo 12 della L.R. 60/1993 “Tutela degli animali d’affezione e prevenzione del randagismo”.
“Il Comune di Verona si è attivato per individuare gli Enti, Associazioni o Cooperative sociali con i necessari requisiti per poter assumere il servizio di vigilanza. Per quest’anno – conclude l’assessore – era stata stipulata una convenzione con le Associazioni OIPA Italia e LIPU Onlus della durata di un anno. Concluso il periodo di validità, come previsto dalla convenzione stessa, sono in corso le procedure di valutazione in ordine alla definizione di un eventuale rinnovo”. Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail