I primi passi della blockchain nel mondo del calcio

Continuiamo ad illustrare come possa essere applicata al calcio la blockchain per ricostruire il legame territoriale fra la società e i tifosi. Rimandiamo ai due precedenti articoli sul tema chi non avesse seguito la cosa dall’inizio (https://www.giornaleadige.it/riappropriamoci-del-calcio-grazie-alla-tecnologia-e-patrimonio-collettivo/    oppure     https://www.giornaleadige.it/blockchain-token-fan-token-strumenti-per-ridare-il-calcio-ai-tifosi/).

La società che emette i fan token è spagnola e si chiama Socios.  E’ partner di una ventina di squadre tra cui Milan, Juventus, Roma, Inter e Novara. Creata da Chiliz, una criptovaluta che è il principale fornitore di blockchain per l’industria globale dello sport e dell’intrattenimento, Socios.com è una piattaforma di engagement che si occupa di lanciare fan token associati a club di calcio o ad altre società che appartengono al mondo dello sport. Il fan token, per il momento, è utilizzato per permettere ai sottoscrittori di votare le canzoni da passare allo stadio, o per scegliere la maglia. Per il momento, perché allo stato il regolamento della Fifa non permette che essi vengano utilizzati per la proprietà dei giocatori. Ma difficilmente, anche nel breve periodo, anche il mondo del calcio potrà sottrarsi a questa nuova forma di proprietà diffusa, una sorta di azionariato popolare che legherebbe in maniera forte il pubblico al club non solo nel momento ludico, ma anche in quello economico.

Leo Messi, per esempio, uno dei duegrandi calciatori del mondo, quando halasciato il Barcelona per trasferissi al Paris Saint Germain con un contratto da 35 milioni di euro per due anni, nel pacchetto di benvenuto ha ricevuto un numero elevato difan token $PSG  ( non si sa il valore) emessi dalla Socios (attuale sponsor dell’Inter). Ciò per legare Messi ai sostenitori della squadra parigina.

Quello di Socios è solo il primo esempio di come può funzionare la blockchain per il mondo del calcio e di come già sia inserita ai massimi livelli. E’ chiaro che si tratta solo dei primi passi di questa nuova forma di partecipazione che, ma lo vedremo in seguito, una volta istituzionalizzata, potrebbe rappresentare un forma d’investimento.

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