Importante passo avanti in sanità. Le Regioni approvano l’aggiornamento tariffario dei Lea del Governo

I Livelli Essenziali di Assistenza (Lea) sono le prestazioni che il Ssn deve garantire gratis a ogni cittadino. L’ultimo aggiornamento risale al 2017. Il Ministro della Salute li ha aggiornati stabilendo le nuove tariffe che entreranno in vigore il 1 gennaio 2024 per quel che riguarda la specialistica ambulatoriale e il 1 aprile 2024 per la protesica.

Era dal 1996 per la prima e dal 1999 per la seconda che non venivano aggiornate. E’ un passo avanti importante per la sanità in quanto tante prestazioni che erano escluse dai Lea e che all’epoca del tariffario precedente erano considerate sperimentali oggi sono pratiche correnti. Giusto quindi l’aggiornamento. Anche se alcune regioni come il Veneto, la Lombardia, l’Emilia-Romagna e la Toscana avevano già ottenuto delle deroghe.

Oggetto dell’aggiornamento sono più di tremila prestazioni tra le quali la procreazione medicalmente assistita che fino ad oggi erano erogate solo se la paziente era ricoverata; la consulenza genetica; l’enteroscopia con microcamera ingeribile; l’adroterapia, che è una radioterapia altamente tecnologica che serve a combattere quei tumori resistenti alle normali terapie; la radioterapia stereotassica; ausili informatici e di comunicazione per coloro che hanno gravi disabilità; gli apparecchi acustici ad alta tecnologia; le attrezzature domotiche, come l’allarme e il telesoccorso; gli arti artificiali supertecnologici; sollevatori e vasche per il bagno ed altri ausili. Sono invece state eliminate quelle prestazioni ritenute superate.

Ovviamente tutto questo ha un costo. Fino a ieri le Regioni avevano ritenuto inadeguato l’aggiornamento proposto dal Governo. Ieri l’hanno approvato.

Saranno stanziati 379,2 milioni per la specialistica e 23,4 milioni per la protesica. 

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