Investire in Romania: nuova programmazione dei fondi strutturali

Unioncamere del Veneto, in collaborazione con la Camera di Commercio di Verona nell’ambito di Sprint Veneto 2006-2007 – Sportello regionale per l’internazionalizzazione delle imprese, organizza per il prossimo 20 marzo a partire dalle ore 9 e 30 un Seminario avente ad oggetto i Fondi strutturali previsti dall’Unione Europea a favore della Romania, paese entrato a far parte della UE dallo scorso 1° gennaio.[//] La Romania non è solo un paese dove produrre a basso costo, ma un mercato con grandi potenzialità. Oltre 22.000.000 di abitanti con un reddito pro-capite in continua crescita, un mercato che necessita di interventi strutturali in svariati settori, dal sistema stradale a quello fognario allo sviluppo del mercato agricolo ed ambientale. In primavera la Romania beneficerà della nuova Programmazione dei Fondi Strutturali al fine di sviluppare le grandi infrastrutture, offrendo nello stesso tempo agli imprenditori stranieri nuove opportunità e prospettive di investimento. Anche i dati statistici aggiornati al 3° trimestre 2006, attestano che il mercato rumeno occupa una posizione di tutto rilievo (6° posto con merci esportate per un valore di oltre 203 milioni di Euro) tra i paesi verso i quali la provincia veronese esporta. Verona, inoltre, è la seconda provincia italiana per merci esportate verso la Romania e terza per quanto riguarda l’import. Il Seminario, introdotto dal Vice Presidente camerale scaligero, Enrico Ghinato, vedrà come relatori Massimo Marchesi, Rappresentanza della Commissione Europea a Milano, Guglielmo Frinzi, Presidente Camera di Commercio Italiana in Romania, Paolo Tosi, Consigliere della Camera di Commercio di Verona, Luminita Mihailov, Direttrice Agenzia di Sviluppo Regionale della Regione del Sud est, Gheorghe Voicu, Direttore Agenzia Sviluppo Rurale e per Unioncamere del Veneto, Gian Angelo Bellati e Matteo Peri. Gli interventi dei relatori avranno un “taglio” pratico ed operativo e verranno analizzate opportunità negli ambiti industriali, immobiliari ed agricoli. Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail