L’arte povera e profonda vive “Dentro l’ombra”

Si apre venerdì 8, alle ore 18 e proesguirà fino al 18 maggio all’Atelier Sottoriva una mostra particolare. È un viaggio Dentro l’ombra la mostra di Carla Collesei Billi. Un viaggio che ha avuto inizio anni fa dalla ricerca sulla Grande Madre, sul femminile archetipico. Allora erano manufatti in creta di eleganti volti di donna che nella loro linea estetica potevano essere ricondotti a stilemi classici, mediterranei. [//]Oggi, il lavoro dell’artista rimanda alla rappresentazione di un femminile drammatico, altamente evocativo della possibilità di espressione del dolore. La base di partenza per l’elaborazione delle opere è un materiale povero, presente nel quotidiano della donna, celebrato nel mito di Penelope: la tela.

Questi manufatti sono infatti confezionati a mano con ago e fili e con materiale reperito esclusivamente in contesto domestico. Attraverso tele, lini, stracci, vecchi indumenti, grossolanamente cuciti e assemblati in modo dapprima informe, quindi più definito, nascono volti, teste di grandezza naturale, ma anche poupèes. Queste opere – tratte dalle oltre cinquanta prodotte negli ultimi due anni – costituiscono il tentativo di reificare il sentimento di perdita conseguente al lutto, di dare corpo, colore, consistenza al dolore, di elaborarlo cercando di trasformarlo in altro, per prenderne le distanze, per superarlo. Sono presenze, “ombre”: alludono all’ombra dell’autrice ma anche a quella che si incontra e si attraversa quando si deve fare i conti con il lutto e la sua elaborazione.

La mostra è accompagnata da un’installazione sonora di Luca Richelli.

Sottoriva Atelier Via Sottoriva 40 – tel. 045 8030792

Orario: tutti i giorni 18 – 20 Carla Collesei Billi – “Dentro l’ombra” Venerdì 8, ore 18.30 (fino al 18 maggio)