Le dodici regole di Romano Prodi: ecco quelle “vere”

Caro Direttore, ecco i veri dodici punti del documento presentati da Romano Prodi, che sono riuscito ad avere in via riservata.[//] 1. Metterla in quel posto a Berlusconi in ogni modo. 2. Impegno forte per metterla in quel posto a chiunque voglia cacciarci dal governo. 3. Rapida attuazione del piano di totale occupazione di tutte le poltrone disponibili. 4. Programma per l’efficienza e la diversificazione delle fonti di arricchimento dell’Unione. 5. Prosecuzione dell’azione di liberalizzazioni e di tutela del cittadino consumatore per metterla in quel posto ai liberi professionisti, quegli stronzi. 6. Attenzione permanente e impegno concreto a favore di chiunque garantisca un incarico ai rappresentanti di maggioranza. 7. Azione concreta e immediata di riduzione significativa degli spazi di dialogo in Parlamento. 8. Riordino del sistema previdenziale con grande attenzione alle pensioni dei parlamentari e cercando di metterla in quel posto ove possibile. 9. Rilancio delle politiche a sostegno della famiglia Prodi, perchè ha molti fratelli da sistemare. 10.Rapida soluzione della incompatibilità tra incarichi di Berlusconi. 11. Il portavoce del presidente, al fine di dare maggiore coerenza alla comunicazione, assume il ruolo di portavoce degli italiani tutti e che non rompano le palle quelli dell’opposizione. 12. In coerenza con tale principio, per assicurare piena efficacia all’azione di governo, al presidente del Consiglio è riconosciuta l’autorità di far finta di niente se i suoi alleati di Governo lo pigliano per i fondelli. Massimo C. Denominatore Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail