Lombroso illuminato

Oggi alle ore 18 e 30 in Piazza Bra e alle 19 ai Giardini Lombroso . “Aumenta le cifre e le cause della criminalità. Agevola le fughe e gli alibi di coloro che hanno violato la legge. È motivo frequentissimo di furto e di appropriazioni indebite. Può portare anche all’omicidio”. Queste le conclusioni a cui era arrivato Cesare Lombroso, padre dell’antropologia criminale, a proposito dei ciclisti o, meglio, di coloro che usano il biciclo. Espressioni che oggi possono far sorridere ma che purtroppo sono ancora sopite nel pensiero di chi non perde occasione di dire che i ciclisti sono “pericolosi”. [//]

Ecco dunque che per esorcizzare tali pregiudizi gli Amici della Bicicletta organizzano per mercoledì 17 marzo l’iniziativa “Lombroso Illuminato”. La statua dello studioso (e con essa, si spera, anche il pensiero dei suoi innumerevoli e inconsapevoli epigoni) verrà “illuminata” da una bicicletta attrezzata con un originale sistema di illuminazione composto da uno spropositato numero di dinamo. Quest’anno cade infatti anche il 150° anniversario dell’invenzione della dinamo di Pacinotti. Alcuni attori del Teatro Impiria leggeranno dei brani del saggio “Il ciclismo nel delitto” di Cesare Lombroso, da cui sono tratte anche le citazioni qui riportate (Nuova Antologia, volume Ottantaseiesimo, anno 1900). Alcuni musicisti intoneranno brevi e appropriati brani musicali. Il punto di raccolta è fissato in piazza Bra alle ore 18.30. La cerimonia davanti alla statua del Lombroso inizierà alle 19. Al termine, verso le 19,30, sarà possibile bere un bicchiere un bicchiere di vino bianco o di brule ad un prezzo contenuto. L’iniziativa si sarebbe dovuta tenere il 12 febbraio scorso, giornata del risparmio energetico indetta dalla trasmissione radiofonica Caterpillar (“M’illumino di meno”), con la quale era previsto anche un collegamento in diretta, ma a causa della sfilata di carnevale non era stata data l’autorizzazione, così gli AdB avevano deciso di rimandare.

Amici della Bicicletta Fiab Verona Il presidente, Paolo Fabbri

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