Parona Calcio, i giovani atleti incontrano i campioni della Nazionale Calcio Amputati

Una giornata intensa e particolare quella vissuta da una rappresentazione giovanile dell’ASD Parona Calcio sabato 29 maggio presso gli impianti sportivi di Via della Diga 8, organizzata dalla Circoscrizione 2^ con la squadra locale e Spazio Aperto Coop. Sociale per affrontare il tema della disabilità attraverso il gioco e lo sport.
Presenti ad un allenamento davvero speciale Alessandro Pighi, giovane di Cavaion Vr, con Emanuele Padoan, giocatore del Vicenza Calcio Amputati, e Daniele Piana, allenatore del Montelabbate Calcio Amputati accompagnati dal Mister del Nazionale Amputati, Paolo Zarzana, Marco Fagnani e alcuni preparatori del Talent Keeper. A seguire Martina Pighi, autrice l del libro “Secondo tempo – La forza di rialzarsi” (Damolgraf editore), ha portato la testimonianza dell’esperienza vissuta dal fratello e dalla famiglia con un invito a guardare avanti con forza di volontà e ottimismo. Alessandro Pighi, giardiniere originario di Cavaion Veronese, nel 2014 subisce l’amputazione del braccio in seguito a un incidente sul lavoro: superata una lunga degenza ospedaliera e numerosi interventi, riprende con tenacia la propria vita, sia lavorativa che sportiva, arrivando a diventare il portiere della Nazionale Italiana Calcio Amputati.
Alessandro Pighi: “È stato davvero un bel pomeriggio e i ragazzi si sono divertiti tantissimo. Hanno partecipato con molto interesse perché non capita tutti i giorni di confrontarsi con queste realtà. Io per primo all’inizio non li conoscevo ed è tanta la carica e la forza di non mollare mai che ti sanno trasmettere. Con loro si impara a dare un valore diverso alle cose“.


Enrico Guardini, Presidente ASD Parona Calcio: “L’iniziativa ha visto l’attiva partecipazione dei nostri ragazzi e dei loro genitori. Per tutti credo sia stato un momento di crescita ed arricchimento personale. Toccare da vicino disabilità di questo tipo mette a nudo le nostre più fragili debolezze, contestualizzandole in un rapporto mai così severo. La conoscenza dei ragazzi della Nazionale Amputati e del loro allenatore ha ridefinito parametri con cui non ci siamo mai confrontati, acquisendo una consapevolezza nuova e un punto di vista da cui trarre grande insegnamento“.
Maddalena Galvani, Spazio Aperto Coop. Sociale: “Dopo l’interessante esperienza sensoriale condotta lo scorso 14 maggio dallo scultore non vedente Felice Tagliaferri e dell’arteterapeuta Flavia Rossignoli, che ha visto coinvolti in prima persona amministratori e tecnici del Comune di Verona, il polo WelfCare di Parona presenta una nuova iniziativa volta a riqualificare il termine “disabilità” organizzando, assieme alla Circoscrizione, un progetto sportivo che ha l’obiettivo di trasfromare la percezione di difficoltà che spesso accompagna il termine in risorsa“.
Elisa Dalle Pezze, Presidente della Circoscrizione 2^: “Ringrazio Alessandro e i suoi compagni di squadra per la grande opportunità che ci ha offerto e l’ASD Parona Calcio per aver accolto con grande entusiasmo l’iniziativa proposta dalla Circoscrizione in collaborazione con la Coop. Spazio Aperto nell’ambito di una serie di progettualità di welfare di comunità che da anni condividiamo a Parona. Ringrazio anche Giorgio Belardo, Coordinatore della Commissione Sport della Circoscrizione, presente oggi con me all’evento. Come Circoscrizione riteniamo fondamentale creare occasioni di crescita e sensibilizzazione sul nostro territorio, mettendo in sinergia le realtà già impegnate quotidianamente. I ragazzi che abbiamo visto in campo oggi sono sicuramente grandi appassionati di calcio, ma soprattutto grandi appassionati della vita ed è questo l’esempio e l’insegnamento che a tutti è rimasto nel cuore ieri”.

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