Si surriscalda la campagna elettorale a Povegliano. La Bigon attacca la maggioranza.

La campagna elettorale di Povegliano si sta surriscaldando. A dar fuoco alle polveri l’ex primo cittadino ed ora consigliere regionale del Pd Annamaria Bigon.  L’esponente dell’opposizione attacca l’amministrazione per la vicenda delle consulenze sui bilanci affidata allo Studio Sigaudo di Torino invece di servirsi degli uffici interni. Da questa consulenza è poi seguita una causa che è stata persa dal Comune di Povegliano, condannato a pagare 27 mila euro. Il centrodestra risponde con un comunicato firmato dal Gruppo Consiliare di Maggioranza.

«E’ assolutamente incredibile leggere le dichiarazioni fuorvianti di un Consigliere Regionale, nonché avvocato» recita il comunicato. E continua: «E’ preoccupante che chi ricopre incarichi pubblici si permetta di diffondere fake news come già successo in piena pandemia.»
«C’è una sostanziale differenza fra la Sentenza 590/2017 della Corte dei Conti, con cui viene accertato il disavanzo di 1.111.000€ al 31/12/2015 (dunque la sua Amministrazione) e la successiva evoluzione per la risoluzione del contendere. L’incarico allo studio è stato dato per cercare di risolvere i disastri lasciati da chi oggi siede a Venezia, lavandosene le mani e lasciando il paese in crisi. Il disavanzo è stato completamente riassorbito dalla nostra Amministrazione, che ha dovuto perdere due anni per risanare una situazione al limite del collasso. Questo è certificato dall’ultima nota della Corte che chiude la vertenza e da conferma sia dell’esistenza del disavanzo che della bontà delle nostre operazioni.»
C’è poi il capitolo inerente gli incarichi.
«La sentenza del Tribunale di Torino n. 2838/2021 ha visto l’Amministrazione VINCERE, ovvero vede ridotte della metà le pretese del professionista. Di fronte ad un dovuto di 27.243€, lo Studio Sigaudo ha chiesto 51.643€ con decreto ingiuntivo. Il Tribunale ha rigettato il decreto e ha riconosciuto i dovuti  27.243€ per lavoro effettivamente svolto, ma ha confermato che gli ulteriori 24.000€ richiesti non vanno pagati (su questo verte la causa). Non solo, ha condannato lo Studio Sigaudo a restituire al Comune 11.590€. Il totale dovuto dal Comune, fatte le debite compensazioni, si abbassa dunque a 20.094€, ovvero 7.000€ in meno del richiesto: se questo è perdere le cause, ben venga! Le istanze presentate dal nostro avvocato sono state pienamente accolte. E’ deprimente che per tirare la campagna elettorale di Povegliano Veronese un Consigliere Regionale diffonda notizie inventate, peraltro su una sentenza di Maggio, nozioni facilmente smentibili dai documenti disponibili agli atti.»

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