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103 mila sbarchi in 8 mesi. Non si può travasare l’Africa in Italia

(di Gianni De Paoli) Molti s’erano illusi che 103 mila sbarchi in 8 mesi fossero un problema lontano, di Lampedusa o di Porto Empedocle. O che forse ci avrebbe toccato chissà quando. Oppure che potesse valere come benemerenza nei confronti dell’Europa: noi li prendiamo tutti e voi in qualche modo ci ricompensate della nostra sensibilità umanitaria. Ma questa benemerenza ha fruttato qualcosa? No. Ci stanno venendo tutti addosso e basta. Siamo scivolando nell’autolesionismo e nella ...

Racconti-amo l’accoglienza. I percorsi della solidarietà familiare in un convegno dell’Ulss9

Venerdì 27 gennaio alle 8,30 in Gran Guardia il convegno “Racconti-amo l’accoglienza” organizzato dai Centri per l’Affido (Casf) dell’ULSS 9 Scaligera e del Comune. Alla luce dell’esperienza avviata grazie alla collaborazione con le Associazioni affidatarie che operano nel territorio provinciale i Casf daranno un primo resoconto su quanto sia virtuosa la sinergia tra l’Istituzione pubblica e il Terzo Settore. Sensibilizzazione del territorio all’accoglienza familiare; ...

Accogliere tutti è impossibile. Diventeremmo tutti dei miserabili. Impariamo da San Martino

(di Paolo Danieli) In questi giorni si è di nuovo imposta all’attenzione della politica la questione immigrati. Gli sbarchi continuano a ritmo incessante. 11 mila in 10 giorni. A promuoverli le Ong di mezza Europa, braccio operativo di un disegno di cui diventa sempre più difficile negare l’esistenza. E anche una fetta di opinione pubblica che per motivi culturali o religiosi ritiene bello e doveroso accogliere chiunque arrivi. ‘Sono dei disperati - dicono i buonisti- affamati, poveri, ...

Assistenza subito, un alloggio e l’offerta di un lavoro: Everel Group tende all’Ucraina ben più di una mano

"La guerra è uno spettacolo terribile, se poi scoppia a pochi chilometri da te restare con le mani in mano è impensabile". Così Davide Tempo, general plant manager di Everel Group, dove lavorano oltre 450 persone, racconta come è nato il progetto di fornire aiuti concreti a chi scappa dalla guerra. "Ciò che è accaduto in Ucraina sarebbe potuto accadere a ciascuno di noi", commenta: "persone strappate alla normalità e costrette a fuggire per cercare aiuto da amici e parenti oltre ...

I polacchi accolgono milioni di ucraini, ma non vogliono siriani e afghani. Il motivo c’è. L’ha spiegato Rampini, il ‘liberal’ dalle tiracche rosse

(pd) E’ ospite fisso dei talk show. Fa colore con le sue tiracche rosse e la chioma bianca ricciuta. E’  Federico Rampini, giornalista italo-americano di sinistra. Dalla sua bocca mai ci si sarebbe aspettati che uscisse quello che ha detto qualche giorno fa parlando dell’esodo in Polonia dei profughi ucraini. Ne sono arrivati 2 milioni. E i polacchi, ha osservato il conduttore della trasmissione, li hanno accolti subito senza fare una piega, con un’umanità e una disponibilità ...

San Martino e l’accoglienza ai profughi

Ad oggi sono arrivati in Italia 21.095 profughi ucraini: 10.553 donne, 1.989 uomini e 8.553 minori. La maggior parte degli uomini restano in patria a combattere contro i russi. Nelle ultime 24 ore ne sono arrivati 4mila. Il giorno prima 3mila. Prevedibile che se la guerra continua ne arriveranno sempre di più. Le organizzazioni che assistono gli sfollati ai confini di Polonia, Slovacchia, Romania e Moldavia prevedono che possano raggiungere la cifra di 6/7 milioni su 40 milioni di abitanti. ...

Il caso Fresco. Il business dell’accoglienza coi nostri soldi sulla pelle degli immigrati

Il caso di Gigi Fresco, patron della Virtus calcio, accusato di aver truffato la Prefettura per 12 milioni di euro nella gestione dei fondi per ospitare 700 immigrati, non va circoscritto al campo giudiziario. Sarebbe limitativo e fuorviante. Il caso è politico. Una cifra enorme, 12 milioni di euro, è stata sborsata dallo Stato, soldi nostri, per gli immigrati.  E’ qualcosa di molto più grave della truffa architettata per intascarseli, tutti o in parte. Mentre ci sono milioni di ...

Anche a Verona e in Veneto i profughi afghani

Domani si terrà il vertice regionale delle prefetture del Veneto per redigere, su direttiva del Ministero degli Interni, il piano per accogliere un centinaio di profughi provenienti dall’Afghanistan che sono già giunti a Roma, all’aeroporto dio Ciampino, trasportati dal ponte aereo dell’Aeronautica Militare da Kabul. Si tratta per lo più di famiglie. Il piano regionale dovrebbe prevedere l’accoglienza nella nostra provincia di 5 profughi, mentre a Treviso ne arriveranno una trenti...