Da un sondaggio dell’Istituto Piepoli commissionato dall’Ordine dei Medici risulta che la pandemia ha provocato nei medici come effetto secondario danni come disturbi del sonno, stress, ansia. Una volta lo chiamavano ‘esaurimento’, oggi sindrome da “burn-out”. Colpisce un quarto dei medici di continuità assistenziale, un decimo dei medico di famiglia, il 4% degli ospedalieri e il 3% degli odontoiatri.
E sono i medici più giovani ad essere colpiti: il 25% degli under 40 ...