Gli psichiatri non vogliono fare i custodi di chi è socialmente pericoloso
In Italia si sono 700 persone ad alta pericolosità sociale, autori di reato, a “piede libero” e altre 15 mila in libertà vigilata affidate ai Dipartimenti di Salute Mentale. La Società italiana di psichiatria, riunita a congresso a Cagliari, la considera una situazione insostenibile perché questi soggetti, anziché essere detenuti in carcere, ricadono sugli psichiatri per tutto ciò che riguarda la loro gestione.
Questa è la conseguenza della chiusura degli Ospedali Psichiatrici ...
Orsi. Facciamo un po’ di chiarezza
(di Michelangelo Federici di Gorzone) Qualche tempo fa abbiamo parlato del lupo, delle sue abitudini e della discussa pericolosità di questo predatore. Oggi un tragico fatto di cronaca ha risvegliato l’interesse su di un’altra specie: l’orso, uno splendido animale che tutti hanno ammirato in qualche zoo, ma col quale pochissimi hanno avuto un incontro ravvicinato in natura.
Lupo ed orso sono definiti “predatori”, ma non potrebbero essere più diversi per morfologia, abitudini e ...
Pericolosità, vera o presunta, del lupo per gli umani
(di Michelangelo Federici di Garzone) In un mio recente intervento su L’Adige sulla questione ‘lupo’ spiegavo che dato il numero crescente di branchi occorre prendere provvedimenti di contenimento e controllo. Come per il cinghiale. Ora, amici e lettori mi pongono tutti la medesima domanda: ma il lupo è pericoloso per l’uomo? Possiamo andare tranquilli per boschi e monti? Possiamo portare con noi i nostri cani?Rispondere a questa domanda è difficile. Non perché non abbiamo ...
Botti? No grazie! Appello del Comune per l’ultimo dell’anno
“Botti? No grazie!”. E’ questo lo slogan dei manifesti che da oggi saranno affissi su tutto il territorio comunale in vista del Capodanno e che è stato presentato da Laura Bocchi, consigliere comunale della Lega. Una pratica le cui conseguenze possono essere pericolose per bambini, anziani e animali. Ma soprattutto inopportuni in un periodo come questo, caratterizzato dalla pandemia, con il suo seguito di morti e sofferenze, sia fisiche che economiche. C’è poco da festeggiare. E ...