Coca-Cola conferma, Nogara è trainante per il Veneto per l’occupazione e il valore del Pil generato e diffuso
Coca-Cola, dalla sua storica e solida base veronese di Nogara, si conferma una delle realtà economiche trainanti del Veneto, e la prima nel settore delle bibite in termini di risorse sviluppate e distribuite e per il peso dell'occupazione che è capace di generare. L'azienda si conferma in cima alle classifiche nel suo comparto in una ricerca svolta da SDA School of Management (collegata all'università Bocconi) con un focus specifico sul Veneto, in termini di risorse complessive distribuite ...
La Pubblica Amministrazione non paga uno su tre dei suoi fornitori
La Pubblica Amministrazione non paga uno su tre dei suoi fornitori. E’ un’abitudine inveterata. Quando è il cittadino che deve pagare, lo deve fare subito, altrimenti scattano le sanzioni. E sono dolori. Ma quando a pagare dev’essere l'amministrazione centrale dello Stato se la prende comoda. Su 3.737.000 fatture ricevute per 20,2 miliardi, nel 2022 ne ha liquidate 2.552.000 per 14,8 miliardi.1.185.000 fatture per un valore di 5,4 miliardi non sono state saldate. Dati del solito ...
Il Pil del Veneto aumenta del 2% rispetto al 2019. Ma preoccupa l’inflazione
Gli effetti negativi della pandemia sono superati e il Pil del Veneto si attesta su un +2% rispetto al 2019, anno pre-pandemia. Il dato, positivo, è stato comunicato dalla Cna del Veneto nel Secondo Focus del nuovo anno dell'Osservatorio Economia e Territorio condotto dal Centro Studi Sintesi sull'andamento dell'economia regionale nel primo trimestre 2023. Ma è quello relativo ai consumi a preoccupare. Secondo le previsioni di tre mesi fa si ipotizzava una crescita per il 2023 del +1,8%.
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Nel Def per la sanità ancora finanziamenti a metà della media europea
La spesa sanitaria prevista per il 2023 è di 136 miliardi (+ 3,8%) pari al 6,7% del Pil. Aumenta di 4,3 miliardi rispetto alla nota d’aggiornamento del Def del 2022. Questa la decisone del governo, che però per il 2024 prevede che la spesa cali a 132 miliardi e al 6,3% del Pil. Per il 2025 si tornerebbe a 135 miliardi, pari al 6,2% del Pil e su questo rapporto rimarrà anche nel 2026. Non ci siamo.Anche con il Def approvato ieri dal Consiglio dei Ministri si conferma la linea dei governi ...
Il peso della burocrazia sulle spalle degli italiani: 225 miliardi all’anno
Quante volte ci siamo lamentati della burocrazia. La macchina del stato non funziona bene:perdite di tempo, inutili adempimenti, cavilli, code, ritradì e molta arroganza. E intanto, come direbbe il grande Totà “io pago!”La Cgia ha calcolato che queste criticità pesano per più 11 punti di Pil all'anno, ovvero attorno ai 225 miliardi di euro. Più del doppio della tanto conclamata evasione, stimata attorno ai 100 miliardi di euro; quasi il doppio della spesa sanitaria131,7 miliardi per ...
Troppo bassa la spesa sanitaria in Italia. Per il 2025 solo il 6,2% del Pil
La pandemia, com’è stato già detto, ha portato la sanità al ruolo che le compete nella politica. ‘Prima la salute’ dice la saggezza popolare. Ma la politica l’aveva sempre messa in coda, dietro tante altre materie. La dimostrazione? Il bilancio. Le risorse destinate alla salute sono sempre state insufficienti, sotto la media europea. Poi è arrivato il Covid. La sanità è stata per due anni la notizia principale, l’argomento principale delle persone, il punto numero uno dell’...