Tutte le conferenze del Museo di Castelvecchio

Si terrà da ottobre 2015 ad aprile 2016, alla Gran Guardia, il ciclo di nove conferenze del Museo di Castelvecchio promosse dal Comune di Verona in collaborazione con Università di Verona, Amici dei Civici Musei d’Arte di Verona e Centro Iniziative Educazione Artistica. Il calendario degli appuntamenti in programma è stato presentato questa mattina dal consigliere incaricato alla Cultura Antonia Pavesi insieme alla direttrice dei Musei Civici di Verona Paola Marini. Presente la presidente degli Amici dei Civici Musei d’Arte di Verona Isabella Gaetani di Canossa. “Un progetto di formazione-divulgazione – spiega Pavesi – che è ormai parte della [//]tradizione artistico-culturale del Comune di Verona e che nel tempo, oltre ad accrescere in consenso ed interesse di pubblico, è riuscito a realizzare una sempre più ricca e diversificata programmazione di appuntamenti. Il calendario 2015-2016 spazia dalla presentazione di mostre prestigiose attualmente in corso alla celebrazione di una ricorrenza significativa come il cinquecentenario della morte di Aldo Manuzio, all’illustrazione dei lavori per la riqualificazione e il nuovo allestimento del Museo Archeologico al Teatro Romano”. Le conferenze si terranno di martedì alle 17.30 e saranno ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Il programma degli appuntamenti si apre domani, martedì 13 ottobre, con il primo incontro sul tema “Giotto in mostra a Milano. L’avventura espositiva e il rapporto con gli studi”. Le conferenze proseguiranno il 3 novembre con “Aldo Manuzio, le arti, il libro. Il rinascimento di Venezia”; il 15 dicembre, con “Il Museo Archeologico al Teatro Romano di Verona: storia e recente riqualificazione”; il 12 gennaio, con “La Crypta Balbi: a proposito della valorizzazione di siti e monumenti”; il 2 febbraio, con “1824-2015: Museo Egizio. Nuove connessioni e contestualizzazione archeologica”; il 23 febbraio, con “Rodolfo Pallucchini – un maestro della storia dell’arte fra impegno accademico e militanza culturale”; il 15 marzo, con “Le gioie del collezionista. J. Paul Getty e il suo museo”; il 5 aprile, con “Le tombe dei Dogi Veneziani, dal 1355 al 1413”; il 26 aprile, con “Un artista di corte nel trecento padano: Bonino da Campione”. A fine corso, con obbligo di firma, ai docenti di Educazione artistica, di Storia dell’Arte, agli studenti delle ultime classi degli Istituti Superiori, agli allievi dell’Accademia di Belle Arti e del corso di Laurea in Scienze dei Beni Culturali – Università di Verona, verrà rilasciato un attestato di frequenza valido per 2 crediti formativi universitari. Per informazioni è possibile contattare il Museo di Castelvecchio al numero 045 8062611 o consultare il sito del Comune di Verona – www.comune.verona.it. Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail