Portami a pranzo all’aeroporto: zona bianca a Boscomantico

Gira sul web un video che riprende il ristorante-pizzeria di Boscomantico pieno di gente. A detta dell’autore è stato girato domenica 25 aprile, mentre eravamo in arancione ed i ristoranti potevano fare solo l’asporto. Invece a Boscomantico tutto funzionava come se niente fosse. Il parcheggio pieno di macchine. La terrazza, che dà sulla pista di atterraggio dell’Aeroclub, piena di clienti che mangiavano e bevevano. Chi ha girato il video è un ristoratore, che ha accompagnato la ripresa con esclamazioni di stupore e non solo. Ma com’è possibile che mentre tutti, bar, ristoranti, pizzerie  sono chiusi per rispettare le regole anti-civid ci sia un locale aperto, frequentatissimo e sotto gli occhi di tutti? La domanda non se l’è posta solo l’autore del video, ma chiunque lo abbia visto. 

Tutto questo è possibile applicando, fra le pieghe del decreto sulle limitazioni per la pandemia, la possibilità di rimanere aperti ai pubblici esercizi delle stazioni, delle autostrade, di porti e aeroporti. E siccome a Boscomantico c’è un “aeroporto” il locale ristorante-pizzeria può stare aperto

Il titolare del locale ha scritto di essere in regola, di aver ricevuto diversi controlli da parte della Polizia Municipale, tanto che non gli è stata mai comminata nessuna sanzione. In effetti lui che colpa ne ha? Sfrutta semplicemente la legge. Esattamente come fanno gli autogrill in autostrada o i bar delle stazioni. I ristoranti degli aeroporti possono rimanere aperti? E il suo è il ristorante dell’Aeroporto di Boscomantico. Quindi è tutto regolare. Il problema è a monte. Boscomantico è un aeroporto? Sì, è un aeroporto civile a tutti gli effetti. Soprattutto agli effetti di legge. Il Decreto, nel decidere le chiusure generali ha previsto l’eccezione di concedere l’apertura ai pubblici esercizi degli aeroporti per le necessità di chi viaggia. Ma Boscomantico? Anche se formalmente ha la qualifica di “aeroporto civile” a tutti gli effetti, non ha traffico passeggeri come Linate, Fiumicino o lo stesso Catullo. E’ solo sede di un Aeroclub. Decollano e atterrano piccoli aerei privati. Non c’è alcuna necessità di garantire il servizio ai passeggeri. Tanto che i clienti del ristorante-pizzeria arrivano in macchina, non in aereo! Ma questo alla legge non interessa. E’ un aeroporto punto e basta. E’ la solita storia di qualsiasi legge, che vale per tutti. E non sempre la legalità coincide con la giustizia.

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