Sopralluogo tecnico questa mattina per l’asfaltatura di via Prigioni / via Chiodo, strada a cavallo tra i comuni di Castel d’Azzano e Villafranca di Verona che congiunge le frazioni di Azzano e Alpo/Dossobuono.
Il tratto stradale è lungo circa 1300 mt, suddiviso tra Castel d’Azzano per 800 mt e Villafranca per altri 500 mt. Si tratta di una strada particolarmente utilizzata perché collega diversi paesi a sud del capoluogo veronese con il Villafranchese e con l’aeroporto Catullo.
«Come già successo con Verona – spiega il sindaco di Villafranca Roberto Dall’Oca – anche con Castel d’Azzano si è attuato lo stesso principio collaborativo per dare risposte importanti al territorio. L’adeguamento si rendeva necessario visti i lavori di riasfaltatura effettuati da Caste d’Azzano. Con l’assessore Francesco Arduini e i tecnici comunali siamo riusciti a trovare i fondi per dare continuità all’asfaltatura verso la frazione di Alpo».
L’impegno di spesa per il tratto villafranchese è stato di 40.000 euro. Rientra in una progettualità ben più ampia prevista nel PAT: un anello circonvallatorio che da Castel d’Azzano, passando da Ognissanti, si congiunge al tratto di bretellina già realizzato a Dossobuono.
«Continua il dialogo proficuo con il Comune di Villafranca che ha permesso in questi anni la convenzione doposcuola del plesso scolastico di Rizza e le tariffe del trasporto pubblico locale – commenta il sindaco di Castel d’Azzano Antonello Panuccio accompagnato dal consigliere ai lavori pubblici Claudio Pasquetto – . In questo caso era fondamentale coordinarsi per la bitumazione di un tratto di strada che ne aveva veramente bisogno ed evitare situazioni imbarazzanti di lavori non eseguiti a regola d’arte. Si sono analizzate assieme tra comuni le criticità tecniche di quote stradali e scolo delle acque cercando di trovare le soluzioni più idonee nonostante parecchi vincoli fisici dei terreni circostanti».