aggiornamento ore 22.17 – (di Massimo D’Alto) Debutta questa sera il nuovo Consiglio comunale di Villafranca. Oggi il sindaco Roberto Dall’Oca ha firmato il decreto di nomina della Giunta (nella foto) che sarà così composta:
ARDUINI FRANCESCO PAOLO, nato a Verona il 31/03/1963 componente della Giunta comunale con delega delle funzioni relative ai seguenti uffici e servizi: Lavori Pubblici, Edilizia Privata, PNRR, Appalti e Contratti;
• BARBERA CLAUDIA, nata a Brescia 06/02/1986, componente della Giunta comunale con delega delle funzioni relative ai seguenti uffici e servizi: Cultura, Eventi e Manifestazioni, Turismo, Pari opportunità, Trasparenza, Anticorruzione e Legalità
• CORDIOLI JESSICA, nata a a Isola della Scala il 11/01/1991, componente della Giunta comunale con delega delle funzioni relative ai seguenti uffici e servizi: Politiche Sociali, Famiglia, Disabilità e Anziani, Cittadinanza Attiva, Politiche Sportive;
• GIULIANI NICOLA, nato a Verona il 25/03/1965, componente della Giunta comunale con delega delle funzioni relative ai seguenti uffici e servizi: Patrimonio, Polizia Locale, Sicurezza;
• MARAIA RICCARDO, nato a Villafranca di Verona il 21/02/1969, VICESINDACO e componente della Giunta comunale con delega delle funzioni relative ai seguenti uffici e servizi: Bilancio e Tributi, Rapporti con le Imprese e le Attività Produttive, Ecologia, Tutela degli animali, Parchi e fauna;
• RESIDORI ARIANNA, nata a Villafranca di Verona il 15/12/1974, componente della Giunta comunale con delega delle funzioni relative ai seguenti uffici e servizi: Commercio, Pubblici Esercizi, Demografici, Cimiteriali;
• ZAMPERINI LUCA, nato a Verona il 17/12/1981, componente della Giunta comunale con delega delle funzioni relative ai seguenti uffici e servizi: Pubblica Istruzione, Politiche economiche del Lavoro e scuola (Sportello Lavoro), Progetti sull’inclusione Villafranca Città Blu, Promozione del Territorio e dei prodotti tipici attraverso progetti scolastici, Personale.
Trovata la quadra sulla Giunta – uno dei problemi da risolvere era la “quota rosa” obbligatoria per legge – e fatti subentrare i nuovi consiglieri in sostituzione di quelli andati al governo della città, la seduta del Consiglio è stata sospesa. Da ricercare una nuova quadra: quella relativa al presidente del Consiglio comunale.
Alle ore 22,00 – dopo che una prima votazione era stata azzerata da ben 17 schede bianche e altri 4 consiglieri assenti – è ripresa la votazione. Il capogruppo di Forza Italia Angiolino Faccioli ha preso la parola ed ha dichiarato che dopo alcuni minuti di confronto Forza Italia ha deciso di ritirare la candidatura di Lucio Cordioli (già ex Presidente del consiglio nella precedente amministrazione Dall’Oca) ed esprimono di appoggiare Nicola Terilli.
La votazione finale è dunque così:
Schede bianche:5
Terilli: 14
5 non hanno partecipato al voto.
Eletto Presidente del Consiglio Nicola Terilli. Vice presidenti del Consiglio Comunale eletti: Elisabetta Zanolli per la minoranza e Francesco Pennacchia per la maggioranza
Queste le prime parole del neo-presidente: «Ringrazio i consiglieri che mi hanno dato fiducia ed in particolare Lucio Cordioli, la mia sarà una conduzione sobria e con signorilità.
Mi atterrò in maniera ligia a quello che è il regolamento comunale. È intenzione di avvicinare il Consiglio comunale alla nostra comunità. In particolare mi preme avvicinare i giovani a questa amministrazione perché la politica è una attività nobile ed è la massima istituzione attività del nostro agire in società. Permettetemi di sognare: noi siamo i rappresentati della nostra comunità, accogliente inclusiva e che non esclude, abbiamo assoluto bisogno di aprirci a questi valori ed ideali».
All’inizio del Consiglio, Mario Faccioli ha chiesto il ritiro della delibera 35 perché consegnata ai consiglieri in bianco, senza le indicazioni dei consiglieri che sarebbero subentrati agli assessori. Questo ha reso impossibile verificarne l’eventuale incompatibilità. Dopo 45 minuti di sospensione si è deciso di ritirare la 35 e votare la 41 che riporta i nomi esatti del nuovo Consiglio.