(di Gianluca Ruffino) La partita perfetta. Serviva una risposta altisonante da parte di Rana Verona dopo le tre sconfitte consecutive. E la risposta è arrivata. Nella nona giornata del campionato di SuperLega, gli scaligeri schiantano Piacenza e si impongono 3-0 in un match dominato dall’inizio alla fine.
Reazione da squadra vera da parte della Rana, reduce dalla sconfitta contro Monza. Gli scaligeri conducono dall’inizio alla fine tutti e tre i parziali, sfondando con facilità l’impotente difesa emiliana con gli attacchi da posto 2 di un travolgente Keita. Sono 29 i punti dello schiacciatore maliano, autore di una prestazione monstre. L’Mvp è però Abaev. Risposte positive anche da Mozic, assente ingiustificato con i brianzoli, e dal muro. Verona riprende la sua corsa e sale a 15 punti, accorciando sui biancorossi e portandosi a -2 dal terzo posto.
Cronaca del match tra Rana Verona e Gas Sales Bluenergy Piacenza
Stoytchev cambia un uomo rispetto alla deludente trasferta di Monza. Zingel sostituisce Vitelli e affianca Cortesia al centro. Dzavoronok e Mozic sono gli schiacciatori, Keita l’opposto. Abave preferito ancora a Spirito al palleggio. D’Amico è il libero.
Nel solito clima elettrico del PalaOlimpia, Verona parte bene e ottiene il break in apertura. Piacenza prova a rispondere col nazionale azzurro Romanò, che gioca bene con le mani del muro e riporta sotto i suoi. Gli scaligeri si dimostrano decisamente più efficienti in difesa, e con due murate sul martello italiano scappano sul 12-7.
Piacenza fatica in ricezione, la Rana ne approfitta e allunga (16-8). Un paio di punti più tardi D’Amico salva in tuffo, Keita mette a terra. Verona c’è. Il libero gialloblu si traveste anche da palleggiatore, quando alza per il proprio opposto il pallone del 20-14. Un altro muro su Romanò vale addirittura il +8. Sul finale di set i piacentini rosicchiano qualcosa, ma il divario è rassicurante e Keita mette fine alla sofferenza mettendo a terra il pallone dell’1-0.
Una buona striscia al servizio di Galassi permette ai biancorossi di portarsi sul 5-2. Verona risponde con gli ace di Dzavoronok e Cortesia e mette la freccia (10-9). Dopo la brutta prova di Monza, anche capitan Mozic vuole riscattarsi. Lo sloveno riceve l’azata di Abaev e timbra in tuffo il pallone del +2. Da segnalare poi un missile lungolinea di Keita, la cui velocità supera probabilmente quella di un treno in corsa.
Sul +4 l’attacco veronese si incarta un po’, Romanò sale in cattedra e Piacenza torna ad un solo punto di distanza. L’accoppiata sloveno-maliana confeziona però il nuovo allungo: Keita serve forte, Mozic contrattacca sulle mani del muro (22-19). Nonostante, manco a dirlo, l’aquila abbia messo a referto 22 punti nei primi due set, per una volta non è lui a chiudere un parziale. Ci pensa Dzavoronok. Mani fuori. 2-0. Molto, molto bene.
La Rana vuole i tre punti. Partenza fulminante degli scaligeri nel terzo set, che col servizio del suo numero nove volano via (9-3). Anche il capitano poi ci mette il suo e la fuga diventa definitiva. La premiata ditta è finalmente tornata. Per i veneti è un trionfo, culminato col muro a uno di Zingel su Brizard che fa esplodere l’esultanza del PalaOlimpia.
Tabellino
Rana Verona – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 (25-20; 25-21; 25-18)
Rana Verona: Zingel 11, Cortesia 6, Dzavoronok 6, D’Amico (L), Abaev, Keita 29, Chevalier, Sani, Jensen, Spirito, Bonisoli (L), Vitelli, Mozic 8, Zanotti. All. Stoytchev
Gas Sales Bluenergy Piacenza: Salsi, Kovacevic, Kedzierski, Ricci, Brizard 4, Maar 12, Scanferla, Galassi 8, Simon 7, Andringa 3, Romanò 8, Bovolenta 2, Basso, Gueyè, Loretti. All. Anastasi
Arbitri: Simbari (1°), Brancati (2°), Santoro (3°)
Addetto Video Check: Danieli
Segnapunti Referto Elettronico: Rizzardo
Durata set: 30’; 29’; 25’ totale: 1h 24’
MVP: Abaev