Due emendamenti a sua prima firma, entrambi approvati nell’ambito del decreto sulla Pubblica Amministrazione, confermano l’impegno di Fratelli d’Italia nei confronti delle persone con disabilità. A sottolinearlo è la deputata Maddalena Morgante, componente della Commissione Affari sociali della Camera, che ha espresso soddisfazione per il risultato raggiunto in seguito alla fiducia posta dal governo Meloni sul provvedimento.
“Il primo emendamento – ha spiegato Morgante – ripristina la riserva del 10% nell’accesso ai pubblici impieghi per le persone con disabilità. Un segnale concreto contro il pregiudizio secondo cui questi lavoratori non possano ambire a una reale crescita professionale. È invece essenziale che, a parità di condizioni, venga loro riconosciuta la possibilità di avanzamento come a qualsiasi altro dipendente della pubblica amministrazione”.
Il secondo emendamento rafforza il ruolo del garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità, dotandolo di strumenti idonei ad aumentare l’efficacia della sua azione istituzionale.
“La disabilità – ha aggiunto Morgante – non è un disvalore né un ostacolo. Non ho mai condiviso la visione secondo cui chi vive una condizione di disabilità debba essere destinato esclusivamente a mansioni marginali o di basso profilo”.
La deputata ha infine rivolto un ringraziamento alla collega Marta Schifone e al governo guidato da Giorgia Meloni, sottolineando come il traguardo raggiunto rappresenti “un passo importante di civiltà” e un ulteriore tassello nella costruzione di una pubblica amministrazione più inclusiva e giusta.