“Le immagini dell’Arco dei Gavi ricoperto di scritte e imbrattato sono uno schiaffo alla bellezza e alla storia della nostra città. Non è solo un atto di inciviltà: è il sintomo evidente di un’amministrazione che ha smesso di occuparsi seriamente di cultura, decoro e identità”. Lo dichiara Marco Padovani, deputato di Fratelli d’Italia che indica questo episodio di degrado come segno dell’inadeguatezza dell’amministrazione a tutelare i beni culturali della città.

Padovani. Arco dei Gavi deturpato segnale preoccupante

“Serve un cambio di passo. La tutela del patrimonio culturale non può essere lasciata al caso, né tantomeno trattata come un tema secondario – prosegue Padovani –. La cultura è uno dei primi presidi contro il degrado, e in una città come Verona, ricca di storia e di arte, non può essere relegata a qualche iniziativa estemporanea o ad eventi autoreferenziali.”

“È evidente – aggiunge – che l’assessorato alla Cultura, in questi anni, non ha saputo gestire le sfide né valorizzare i luoghi simbolici. All’incuria si somma la mancanza di visione”.

Padovani si rivolge all’amministrazione: “Non possiamo rassegnarci all’idea che questo sia normale. Verona dovrà ripartire anche da qui: dal rispetto dei suoi monumenti, dalla valorizzazione della sua identità e da una cultura che torni ad essere viva, partecipata e orgogliosa.”

Padovani. Arco dei Gavi deturpato segnale preoccupante