Un rigore dopo appena 9 minuti di gioco è bastato all’Inter per battere il Verona. Nessun altro tiro in porta. Nessun’altra occasione. Solo un gran possesso di palla. I padroni di casa, sostenuti da un pubblico motivato dal fatto che la vittoria era indispensabile per non perdere di vista il Napoli che sopravanza l’Inter di 3 punti in classifica, hanno cercato di controllare la partita per quasi tutto il tempo. Poi nell’ultimo quarto d’ora il Verona, non avendo più niente da perdere, si è lanciato all’attacco alla ricerca del pareggio. Per farlo Zanetti ha fatto scendere in campo anche Tengstedt dopo una lunga assenza, ma non è bastato.

Il Verona battuto dall'Inter con un rigore

Per il Verona fondamentale chiudere la corsa salvezza domenica prossima

Nel complesso i gialloblù non hanno sfigurato. Se non fosse stato per quel rigore, causato da uno sfortunato  mani in piena area piccola di Valentini, forse un punto l’avrebbero anche portato a casa. Ma è andata così. Fortunatamente gli equilibri in fondo alla classifica non sono cambiati in quanto hanno perso anche nel Cagliari, il Parma e il Lecce. Quando scriviamo l’Empoli deve ancora giocare. 

Mancano 3 partite: Lecce, Como ed Empoli. Il Como è ormai salvo, fuori concorso. L’Empoli è quello messo peggio a 25 punti e incontra il Verona nell’ultima giornata, quando i giochi poterebbero essere già fatti. Quindi sarà fondamentale l’incontro di domenica prossima col Lecce.