(di Alessia Croce) Due incontri per testimoniare a studenti e cittadini l’esodo giuliano dalmata. Le date in programma sono il 19 e il 24 maggio, nella sala conferenze in piazza Santa Toscana, a Zevio. Lunedì 19, alle ore 11:00, sarà ospite Umberto Smaila, conosciuto attore nato a Verona da famiglia fiumana. Smaila racconterà la vita e la personalità della madre, Giuseppina “Mery” Nacinovich Smaila, esule, come il padre, venuta a mancare nel 2021.

L’idea di invitare lo showman nasce lo scorso anno tra i banchi di scuola, come raccontato da Lia Valente, professoressa di lettere dell’istituto Altichiero da Zevio. «Nel 2024 alcune classi hanno partecipato, classificandosi prime, al concorso regionale “Donne d’Istria, Fiume e Dalmazia: dall’esodo al Giorno del Ricordo”. Approfondendo la biografia di alcune figure femminili esuli, i ragazzi si sono interessati, in particolare, a Mery Smaila, madre di Umberto, facendo una scoperta straordinaria: lavorò come insegnante anche nel nostro comune, nell’allora scuola elementare del Deiolo, vicino alla frazione di Volon – spiega Valente – abbiamo così preso in mano e studiato i registri scolastici degli anni della sua permanenza, confrontando le materie, le feste e le attività del tempo con quelle dell’oggi».
All’incontro parteciperanno le classi 1B, 2C, 2D e 3C delle scuole medie di Zevio, il Comitato della memoria e del ricordo e alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale.
L’incontro di sabato 24, invece, sarà aperto anche alla cittadinanza e vedrà ospite Anna Rismondo, esule rovignese, residente ad Arbizzano. Anche in questo caso, l’appuntamento è organizzato dalla scuola Altichiero da Zevio, in collaborazione con il Comitato della memoria e del ricordo, il Comune di Zevio, la Pro Loco e l’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, impegnata da tempo in opere di sensibilizzazione sul tema dell’esodo e di cui Raimondo è socia. Non è richiesta alcuna iscrizione o prenotazione.
