Un’intera serata per riflettere su salute, inclusione e qualità della vita attraverso l’attività fisica. È quanto propone il convegno pubblico “Prendersi cura dei cittadini”, in programma il 13 giugno alle ore 18 all’Auditorium comunale di Villafranca di Verona. L’incontro, gratuito e aperto alla cittadinanza, rappresenta il culmine di un percorso condiviso tra istituzioni, mondo accademico, associazioni e realtà locali, sviluppato nell’ambito delle attività legate alle Palestre della Salute e alla promozione di corretti stili di vita.
L’impegno del territorio per la salute pubblica
L’iniziativa vede in prima linea il Comune di Villafranca, l’ULSS 9 Scaligera, l’Università di Verona, il Comitato San Rocco, AISM Verona (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e la palestra Gymnasium. I saluti istituzionali saranno affidati al sindaco Roberto Dall’Oca, all’assessora allo sport Jessica Cordioli, al dott. Giampaolo Faccaroli dell’ULSS 9 e al prof. Eugenio Turrini, presidente del Comitato San Rocco.
“Credo fermamente – ha dichiarato il sindaco Dall’Oca – che tutti debbano fare la propria parte per offrire a chiunque l’opportunità di praticare attività fisica, che significa prevenzione. In Italia si contano 137.000 persone con sclerosi multipla, con un’età d’esordio che spesso colpisce giovani tra i 20 e i 40 anni. È nostro dovere lavorare sulla sensibilizzazione e sull’informazione”.
A sottolineare l’importanza della cultura sportiva come strumento di benessere anche in situazioni di vulnerabilità è stata anche l’assessore Cordioli: “Quest’anno abbiamo deciso di approfondire un tema specifico all’interno del mese dedicato allo sport: quello della sclerosi multipla, con due giornate pensate per sensibilizzare e coinvolgere la cittadinanza, a partire dall’apertura della mostra fotografica ‘Portrelight’ il 12 giugno, fino al convegno serale del 13”.
Il movimento diventa terapia
La seconda parte della serata sarà dedicata al confronto scientifico e sociale sul tema dell’attività fisica adattata come supporto per le persone affette da sclerosi multipla. Interverranno la dott.ssa Valentina Cavedon (Università di Verona – Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento), il prof. Eugenio Turrini (Comitato San Rocco), il dott. Roberto Turina (palestra Gymnasium), Chiara Milanese (Università di Verona, collaboratrice del prof. Andrea Schena) e Tommaso Carlucci, vicepresidente di AISM.
“L’attività fisica – ha spiegato la dott.ssa Cavedon – può diventare un vero e proprio strumento di salute, se personalizzata e condotta da professionisti specializzati. È importante che ogni programma motorio sia progettato sulla base delle reali esigenze della persona, in un contesto sicuro e accessibile”.
Nel corso dell’anno, grazie alla collaborazione tra la palestra Gymnasium (certificata come Palestra della Salute da ottobre 2023), il Comitato San Rocco e AISM Verona, è stato avviato un progetto sperimentale con un gruppo di sette persone con sclerosi multipla che si ritrovano due volte a settimana per attività strutturata, con risultati promettenti sia sul piano fisico che psicosociale.
Sensibilizzare per includere
Oltre agli aspetti sanitari, il convegno offrirà spazio alla testimonianza diretta attraverso la presentazione del libro “Però ti vedo bene” di Filippo Martinelli Liboneschi e Danilo Bazzano, che racconta – anche attraverso immagini generate con intelligenza artificiale – i sintomi “invisibili” della sclerosi multipla, spesso sottovalutati o ignorati dalla società. “Rendere visibile l’invisibile – ha sottolineato Carlucci – è il primo passo per costruire una società più consapevole e accogliente”.
L’evento sarà accompagnato dalla mostra “PortrAlts – Illumina la Sclerosi Multipla”, visitabile dal 12 al 13 giugno all’interno dell’Auditorium comunale.
Un’occasione per conoscere da vicino una realtà ancora poco compresa, ma che tocca da vicino migliaia di persone solo nella provincia di Verona. Un’occasione, soprattutto, per scoprire quanto il movimento possa diventare non solo prevenzione, ma anche cura, relazione, speranza.