Bonifica residuati bellici all’Arsenale

Dal 5 giugno per 2 settimane, per motivi di pubblica sicurezza sarà vietato l’accesso pedonale all’Arsenale da via Todeschini. Sono, infatti, iniziate le operazioni di bonifica bellica precedenti la ristrutturazione della Palazzina di Comando, della Corte centrale e la sistemazione delle relative aree esterne di pertinenza. Non sarà quindi possibile attraversare l’area dell’Arsenale, né accedere all’area cani lungo il muro di cinta adiacente l’ingresso di via Todeschini. L’Amministrazione si è attivata per la realizzazione di un’area cani provvisoria con ingresso da via Alfredo Cappellini. Procedono quindi i cantieri per restituire l’ex Arsenale alla città. 

La guerra è finita 80 anni fa, ma tante sono state le bombe che gli anglo-americani hanno scaricato sulla nostra città che ancora oggi quando vengono eseguiti dei lavori sul territorio si rende necessario bonificare le aree interessate con l’intervento degli artificieri dell’Esercito.

7 secondo ordigno bonificato

Il 15 giugno sarà un doppio bomba-day

E se per 2 settimane sarà bonifica all’Arsenale, domenica 15 giugno dovranno essere disinnescate 2 bombe americane. Una del peso di 1000 libbre in via del Ponte a Parona e un’altra di 100 libbre in via Sommacampagna.

Pronto il piano d’intervento per l’assistenza della popolazione interessata dalle operazioni di disinnesco da parte del comune di Verona con la Protezione Civile.

Predisposti tramite 118 e Ulss 9 i servizi di trasporto per le persone allettate e con difficoltà di movimento.

Di questa mattina la riunione definitiva, presieduta dal Prefetto alla presenza di tutti gli enti interessati e le forze dell’ordine. Per il Comune vi hanno preso parte l’assessora alla Sicurezza e Protezione civile Stefania Zivelonghi e il comandante della Polizia locale Luigi Altamura.

I 2690 residenti nel raggio di 755 metri  (zona rossa) dal punto di ritrovamento a Parona e i 46 residenti nella zona di via Sommacampagna nel raggio di 258 metri, dovranno uscire dall’area entro le 7.30 del mattino.

Le operazioni dei militari dell’Esercito Italiano, 8° Reggimento Guastatori della Folgore di Legnago, dureranno per circa 4 ore: sarà interclusa tutta la viabilità stradale da e per la Valpolicella, sulla statale del Brennero e anche la linea ferroviaria del Brennero per il primo ordigno e le zone di via Mantovana e via Sommacampagna per il secondo ordigno. Il brillamento avverrà in una cava in altro comune.

Il centro di assistenza alla popolazione sarà ubicato nella Circoscrizione 3^, in via Sogare 3; sarà possibile prenotare da venerdì 5 giugno tramite il sito internet del Comune di Verona. Sarà attivo il Numero Verde URP 800 202525, per fornire utili informazioni sulla necessità di essere trasportati con bus navetta messi a disposizione da ATV già dalle ore 6.00. E’ possibile inoltre indicare ogni ulteriore necessità.

Chi necessita di assistenza sanitaria per spostarsi dalla propria abitazione, potrà contattare il Numero Verde di Verona Emergenza 800849097 oppure inviare un’e-mail a coordinamento.118@aovr.veneto.it entro le ore 12 di mercoledì 11 giugno 2025.

Tra gli sfollati ci sono circa 800 ultra65enni, e un centenario.

Una quindicina le attività commerciali ricomprese nel raggio da sgomberare.

Alle attività di chiusura stradale e di assistenza ai cittadini ci penseranno una cinquantina tra agenti della Polizia locale e ad altrettanti volontari della consulta comunale di protezione civile.

La centrale operativa della Polizia locale sarà anche Centro Operativo Comunale.

In allegato al comunicato le due newsletter con i numeri civici da evacuare e le mappe.

Allegati:

Mappa Parona [file testo]

Mappa via Sommacampagna [file testo]

Newsletter via Sommacampagna [file testo]

Newsletter Parona [file testo]