La storica manifestazione Fieracavalli, giunta alla 127ª edizione in programma dal 6 al 9 novembre a Veronafiere, apre un nuovo capitolo nel rapporto tra cavallo, territorio e turismo sostenibile. È stato presentato oggi al Parco delle Colombare il nuovo Percorso delle Mura e delle Torricelle, un itinerario di 16 km che completa l’Equivia dei Forti, l’ippovia urbana concepita per valorizzare le aree verdi e il patrimonio storico-culturale delle colline veronesi.
Il tracciato – realizzato in sinergia con il Comune di Verona, il Ministero del Turismo, Veronafiere e con il supporto tecnico dell’ASD Horse Valley – si inserisce nel progetto “Smart Verona: città patrimonio mondiale UNESCO”, contribuendo alla visione di una città sempre più orientata a forme di turismo lento e consapevole.
Alla presentazione, svoltasi simbolicamente davanti ai box per cavalli allestiti nel parco, hanno preso parte l’assessora Marta Ugolini, il presidente di Veronafiere Federico Bricolo, il responsabile per la valorizzazione del sito UNESCO Ettore Napione, il responsabile Area B2C di Veronafiere Armando Di Ruzza, oltre al sindaco Damiano Tommasi e al direttore generale Adolfo Rebughini.

Il nuovo percorso attraversa alcuni dei paesaggi più suggestivi della cintura collinare veronese: dal colle San Dionigi e il Monte Cavro con l’Eremo di San Rocchetto, fino al Monte Ongarine e al Monte Calvo dominato dal Forte San Mattia, per poi costeggiare le storiche mura cittadine e concludersi al Parco delle Colombare. L’itinerario tocca anche la zona di Corte Molon, punto di partenza dell’intero sistema dell’Equivia dei Forti, dotato di strutture per la cura degli animali e accoglienza degli escursionisti a cavallo.
Lungo il tragitto sono stati installati ripari per i cavalli, anelli di fissaggio, lunghine e abbeveratoi, in modo da garantire sicurezza e comfort sia per gli animali che per i cavalieri.
«Questo percorso – ha commentato Marta Ugolini – valorizza in modo innovativo e sostenibile luoghi meno noti della nostra città, offrendo una nuova prospettiva sul patrimonio delle mura scaligere e dei forti austriaci. È un tassello significativo nel 25° anniversario del riconoscimento UNESCO per Verona».
«L’apertura di questo tratto – ha aggiunto Federico Bricolo – testimonia il nostro impegno nel promuovere il cavallo non solo come protagonista sportivo, ma anche come strumento di connessione tra fiera e territorio. Un modo per scoprire la Verona collinare, ricca di tradizioni e unicità».
Il nuovo percorso si configura come il primo passo di un più ampio progetto di turismo equestre legato a Fieracavalli. Prossimo appuntamento già fissato: dal 18 al 20 luglio a Ferrara di Monte Baldo, in occasione della prima Fiera Regionale del Tartufo Veneto, verrà inaugurato un nuovo tratto dell’Equivia del Monte Baldo.