Nel primo pomeriggio di oggi, a Palazzo Capuleti, si è svolta la seduta pubblica nel corso della quale sono stati ufficializzati gli esiti della Commissione giudicatrice per l’assegnazione in concessione del Caffè Dante, storico locale di proprietà della Provincia di Verona. L’incontro fa seguito ai lavori della Commissione, riunitasi venerdì scorso, incaricata di valutare le proposte ricevute.
Le due società veronesi ammesse alla selezione – Grifone Srls e Caffè Mezzaparte Srl – sono risultate entrambe idonee sia dal punto di vista tecnico che economico, nel pieno rispetto dei requisiti fissati dal bando. Al termine delle valutazioni, Caffè Mezzaparte Srl ha ottenuto il punteggio più elevato, pari a 99,84 punti, posizionandosi come aggiudicataria provvisoria; Grifone Srls ha totalizzato invece 85,70 punti.
L’iter proseguirà ora con le verifiche di rito nei confronti dell’operatore aggiudicatario, passaggio indispensabile prima della sottoscrizione del contratto e del conseguente avvio della concessione del Caffè Dante, della durata di sei anni.
«Gli uffici sono già al lavoro su questo ultimo e cruciale passaggio – ha spiegato Flavio Pasini, Presidente della Provincia di Verona –. I tempi di conclusione dipenderanno anche dall’esito e dalla complessità dei controlli. Siamo comunque soddisfatti di aver visto la partecipazione di due realtà pronte a valorizzare questo luogo così rappresentativo per la città. Il bando si è basato sul criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, attribuendo un peso significativo alla componente tecnica, fino al 70% del punteggio. Una scelta pensata per garantire tanto la sostenibilità economica della concessione quanto la piena valorizzazione del Caffè Dante, simbolo storico dell’identità veronese».