(m.z.) Continua l’ascesa di Gabriele Crivellaro (56° nel ranking Itf) verso il tennis dei big. Il giovane portacolori della Ptn – Pro Tennis Network di Bardolino, infatti, sarà di scena, dal 3 luglio, alle qualificazioni del prestigioso torneo sull’erba di Wimbledon. Per Crivellaro si tratta del terzo torneo dello Slam del 2025, dopo gli Australian Open a gennaio e il Roland Garros a maggio.
Borgo: “E’ un’esperienza nuova per tutti. Sarà fondamentale l’aspetto emotivo”
“E’ un’esperienza nuova per tutti – racconta il coach Francesco Borgo -. L’attività junior serve proprio a questo, fare esperienza e formarsi. Speriamo che riesca a viverla bene dal punto di vista emotivo perchè al Roland Garros la tensione ha preso il sopravvento e non è riuscito a esprimersi. Forse qui, che non c’è alcuna aspettativa, giocherà più sereno“.
Dal punto di vista del gioco, l’erba non è la superficie in cui il giovane studente dell’Ipsar Luigi Carnacina di Bardolino può esprimersi al meglio ma secondo il coach Borgo può essere un buon banco di prova: “Gabriele ha grosse lacune nella fase del gioco al volo e anche il servizio, nonostante serva bene, non lo usa a dovere dal punto di vista tattico. Speriamo che questa trasferta lo aiuti a capire qualcosa in più”.
Prima di disputare le qualificazioni di Wimbledon Junior, giocherà un altro torneo che lo potrà aiutare a trovare il giusto feeling con l’erba. Domenica, quindi, scenderà in campo al torneo di Rohempton e dal 3 luglio disputerà il primo turno di qualificazione all’All England Club.
Saranno 5 i giovani italiani impegnati al torneo londinese
Oltre a Crivellaro, saranno altri quattro i giovani che parteciperanno al torneo londinese: Michele Mecarelli e Carla Giambelli disputeranno le qualificazioni mentre Jacopo Vasami e Pierluigi Basile partiranno direttamente nel tabellone principale.