Dall’emergenza-urgenza alla prevenzione, dalla sicurezza alimentare alla formazione degli operatori, passando per il rafforzamento della mediazione culturale e l’attivazione di nuovi servizi nei territori montani e lacustri: prende ufficialmente il via “Un’estate in salute”, il piano di potenziamento messo in campo dall’ULSS 9 Scaligera per garantire un supporto sanitario efficace durante la stagione turistica nelle aree più frequentate della provincia scaligera.
Il progetto coinvolge in particolare il Lago di Garda, il Monte Baldo, la Lessinia, la Valpolicella e la città di Verona, territori che ogni estate accolgono milioni di visitatori italiani e stranieri. Solo nei primi otto mesi del 2024, il Lago ha registrato oltre 11 milioni di presenze, a cui si sommano 2 milioni per Verona città e 1,1 milioni nel resto della provincia.

Interventi sull’urgenza-emergenza
Al centro del piano, il rafforzamento del sistema di emergenza-urgenza, con l’incremento delle ambulanze nei punti strategici del territorio: Cerro Veronese, Costermano, Torri del Benaco e Castel d’Azzano. A queste si aggiunge una novità rilevante: l’idroambulanza del Garda sarà operativa tutti i giorni fino al 31 agosto, grazie a una collaborazione tra Croce Rossa Italiana, SUEM 118 Verona e i Comuni gardesani.
Secondo i dati forniti dal direttore del SUEM 118, Dott. Adriano Valerio, nel primo semestre del 2025 le missioni di emergenza sono aumentate del 10% rispetto all’anno precedente, raggiungendo quota 58.000.
Ospedali e centri sanitari sul territorio
Nel Distretto 4 – Ovest Veronese, che comprende gran parte dell’area turistica, operano tre ospedali pubblici (a Villafranca, Bussolengo e Malcesine) e tre Centri Sanitari Polifunzionali (a Caprino Veronese, Isola della Scala e Valeggio sul Mincio). L’offerta si completa con i due ospedali privati accreditati dotati di Pronto Soccorso: il “P. Pederzoli” di Peschiera del Garda e il “Sacro Cuore Don Calabria” di Negrar.
Prevenzione e sicurezza: vaccini, legionella e alimenti
Ampio spazio è dedicato alla prevenzione. L’Azienda ha predisposto un incremento delle fasce orarie vaccinali nei Distretti di maggiore affluenza turistica, facilitando l’accesso anche ai visitatori. Allo stesso tempo, viene rafforzata la sorveglianza sanitaria in tema di:
- Legionella: +20% di controlli nelle strutture ricettive;
- Controlli alimentari: ispezioni sui prodotti stagionali a rischio, verifica del pescato del Lago e consulenze micologiche per prevenire intossicazioni da funghi;
- Vettori nei parchi a tema, con particolare attenzione a Natura Viva e Gardaland-Sea Life.
Formazione e rifugi in sicurezza
“Un’estate in salute” significa anche formazione degli operatori del turismo, attraverso incontri sull’uso del defibrillatore DAE, sulla gestione delle urgenze e sulla prevenzione della legionella. In montagna, il progetto “Rifugi sani e sicuri” garantisce la dotazione di dispositivi salvavita e la preparazione del personale nei rifugi.
Mediazione culturale e accesso ai servizi
Con l’obiettivo di abbattere le barriere linguistiche e migliorare la comunicazione con i turisti stranieri, è stato attivato un servizio di mediazione culturale all’interno dei servizi socio-sanitari dell’ULSS 9, coinvolgendo i Dipartimenti e le Unità operative aziendali.
Tutte le informazioni utili sono disponibili nella sezione dedicata alla Medicina Turistica sul sito ufficiale: www.aulss9.veneto.it.
«L’afflusso turistico è una delle caratteristiche strutturali del nostro territorio e richiede un impegno organizzativo costante e condiviso», ha dichiarato la Direttrice Generale dell’ULSS 9, Dott.ssa Patrizia Benini. «Questo piano rappresenta una sintesi efficace tra continuità assistenziale, prevenzione e formazione, realizzata grazie alla collaborazione con SUEM 118, Comuni, operatori del settore turistico e sanitario, e grazie al grande lavoro svolto dal personale dell’Azienda».
Gli hanno fatto eco i responsabili dei Distretti, del Dipartimento di Prevenzione e del Servizio Professioni Sanitarie, sottolineando il valore di un approccio integrato che mette al centro la salute di residenti e visitatori.