Si potrà andare in bici da Parona a Ponte Garibaldi. 5 chilometri. Costo 3 milioni di euro finanziati con fondi Pnrr.

“Un tracciato fondamentale- recita il comunicato del Comune-  che, oltre ad incentivare la mobilità sostenibile, permette ad una zona altamente abitata di raggiungere in piena sicurezza la città evitando strade trafficate”.

Altri 5 chilometri di ciclabile da Parona a Ponte Garibaldi
l’assessore Tommaso Ferrari

Oggi la giunta ha approvato il progetto definitivo e la relativa variante urbanistica. I lavori partiranno fra qualche settimana per concludersi nella primavera del 2026. 

L’assessore della pista ciclabile

“Questo è uno dei progetti che andrà ad ampliare e interconnettere la rete ciclabile dei nostri territori – afferma l’assessore alla Mobilità Tommaso Ferrari-. In questi anni abbiamo investito molto in infrastrutture stradali e sul potenziamento del trasporto pubblico locale, penso sottopasso di via Città di Nimes, alla risoluzione del  nodo della Fiera, all’approvazione della Strada di Gronda, al progetto filovia. Tutto questo non può prescindere da una rete ciclabile efficiente e sicura e il progetto di oggi è un ulteriore tassello nel piano predisposto dall’amministrazione per la realizzazione di 25 km di nuove piste ciclabili sul territorio comunale”. 

Altri 5 chilometri di ciclabile da Parona a Ponte Garibaldi
Alberto Rizzati

La pista, bidirezionale, partirà da Parona passando in via Ca’ di Cozzi, quindi in via Preare e via San Rocco, transitando dal cimitero di Quinzano, via Bresciani, via Santini arrivando fino a via Cesiolo. Da lì, incrociando via Mameli, si arriverà infine a via Garibaldi attraverso viale Nino Bixio. 

Alberto Rizzati, consigliere della 2ª Circoscrizione, su cui insiste la nuova pista ciclabile commenta ironicamente . “Che bello poter andrà in bicicletta da Parona a ponte Garibaldi! L’amministrazione continua a fare nuove ciclabili. Peccato che in bici ci vada solo una minima parte dei veronesi e che in certe strade il restringimento della carreggiata conseguente crei dei problemi, come le code in circonvallazione Oriani”.