In occasione del decennale del Centro Servizi “Dott. Pederzoli”, è stato annunciato un progetto che segna un passo in avanti nell’assistenza sanitaria territoriale per i comuni di Peschiera del Garda, Castelnuovo del Garda e Lazise.
L’iniziativa, illustrata dall’Amministratore Delegato dell’Ospedale Pederzoli, Domenico Mantoan, nasce in sinergia con l’ULSS 9 Scaligera e si inserisce nel quadro delle progettualità sostenute dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Due i filoni principali dell’intervento. Il primo si rivolge in particolare alle persone anziane affette da almeno una patologia cronica, con l’obiettivo di garantire un monitoraggio continuativo anche a distanza. La teleassistenza permetterà di intervenire tempestivamente per prevenire complicanze, promuovere l’aderenza alle terapie e contrastare l’isolamento sociale, contribuendo così a migliorare la qualità della vita e a ridurre il ricorso improprio alle strutture ospedaliere.
Il secondo progetto coinvolge direttamente i tre comuni del basso Garda, la medicina di gruppo integrata e i pediatri di libera scelta, e prevede l’attivazione della sperimentazione della Casa di Comunità spoke, come previsto dal DM 77/2022. In questo contesto, le tecnologie di nuova generazione – tra cui l’intelligenza artificiale generativa – avranno un ruolo chiave per potenziare la capacità diagnostica, migliorare la prescrizione dei trattamenti e favorire una maggiore personalizzazione delle cure.
Il modello presentato dal Centro “Dott. Pederzoli” si inserisce in una prospettiva di sanità territoriale evoluta, con un approccio che punta su prossimità, prevenzione e innovazione tecnologica. Un progetto che rafforza i servizi già esistenti sul territorio, con l’ambizione di rendere l’assistenza più accessibile, efficace e orientata ai bisogni specifici di ciascun cittadino.