Prosegue con grande successo il 102° Arena di Verona Opera Festival, che propone dal 16 al 20 luglio cinque appuntamenti di alto livello, affidati a cast internazionali di primo piano e produzioni di notevole impatto scenico. Sul palco veronese si alterneranno titoli celebri quali AidaNabuccoLa Traviata e Carmen, con alcune novità che arricchiscono il cartellone estivo.

La stagione continua mercoledì 16 luglio con Aida di Giuseppe Verdi, una delle opere simbolo dell’Arena sin dal 1913, presentata nell’allestimento innovativo e suggestivo firmato da Stefano Poda. La regia fonde richiami all’antico Egitto con suggestioni di alta moda e arte contemporanea, sotto la bacchetta del maestro Daniel Oren, che dirige l’Orchestra e il Coro di Fondazione Arena. Sul podio vocale spiccano il soprano Olga Maslova nel ruolo di Aida, Jorge de León come Radamès e Agnieszka Rehlis nelle vesti della principessa Amneris. Il cast si completa con artisti di caratura internazionale come Alexander Vinogradov, Ramaz Chikviladze e Amartuvshin Enkhbat. La replica della serata conclusiva, domenica 20 luglio, vedrà il debutto stagionale del tenore Yusif Eyvazov nei panni di Radamès.

Giovedì 17 luglio, grande attesa per il ritorno di Nabucco con un nuovo allestimento inaugurale del Festival 2025. In questa replica, il soprano Anna Netrebko interpreta per la prima volta in Italia il complesso ruolo di Abigaille, portando sul palcoscenico il suo carisma e la versatilità vocale necessari per questa parte. La produzione, diretta dal maestro Pinchas Steinberg, vede riconfermati il baritono Amartuvshin Enkhbat nel ruolo del titolo e un cast di rilievo, con la regia di Stefano Poda che valorizza il contrasto fra i popoli narrato dal libretto, grazie a scenografie che giocano su colori, masse, effetti luce e tecnologie innovative.

Venerdì 18 luglio è la serata dedicata a Carmen, nell’ambito del 150° anniversario della sua prima assoluta. L’opera di Bizet ritorna in Arena con una sontuosa produzione “colossal” firmata Franco Zeffirelli, presentata per la prima volta al pubblico veronese trent’anni fa. Sul podio il maestro Francesco Ivan Ciampa, mentre il ruolo della protagonista è affidato alla rinomata mezzosoprano georgiana Anita Rachvelishvili. Con lei il tenore Freddie De Tommaso interpreta Josè, affiancato dal basso Alexander Vinogradov come Escamillo. Prima dell’inizio, un momento solenne: la Banda musicale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, composta da quarantacinque elementi, si esibirà sul palco dell’Arena, con la direzione del maestro Donato Di Martile, in un omaggio speciale coordinato dalla sovrintendente Cecilia Gasdia e da rappresentanti istituzionali.

Sabato 19 luglio la scena si illumina con La Traviata, nella produzione firmata da Hugo De Ana, con la direzione d’orchestra di Speranza Scappucci, alla sua ultima uscita al Festival. L’opera di Verdi viene proposta con un cast nuovo e di grande livello, che vede il soprano Rosa Feola nei panni di Violetta, il tenore Dmitry Korchak in quelli di Alfredo e il baritono Luca Salsi come Germont padre. Completano il cast un gruppo di giovani artisti e affermati comprimari, supportati dal coro e dal ballo, che ripropone le coreografie di Leda Lojodice in una scenografia elegante che richiama l’epoca belle époque.

I biglietti per tutte le serate sono già disponibili sul sito ufficiale dell’Arena di Verona, sui canali social, tramite Ticketone e presso la Biglietteria Centrale, con agevolazioni dedicate a under 30 e over 65.