Sul collegamento ferroviario Catullo-Verona-Lago, il consigliere regionale di Forza Italia Alberto Bozza sollecita un cambio di passo concreto e coordinato tra istituzioni.

«Il recente voto favorevole della Provincia di Verona rappresenta un primo segnale positivo – afferma Bozza – ma in questi anni la Regione non è riuscita a raggiungere risultati tangibili con Rfi. Non esiste ancora un progetto definito, né una copertura economico-finanziaria certa».

Secondo il consigliere azzurro, nonostante le numerose dichiarazioni pubbliche dell’assessore regionale ai Trasporti Elisa De Berti, la questione non è mai approdata nei documenti programmatici fondamentali della Regione. «Nel Defr, ad esempio, il progetto non è stato nemmeno inserito. Un’occasione mancata per dare un chiaro segnale al Ministro Salvini e a Rfi», osserva Bozza.

Nei prossimi mesi dovrebbe essere presentato uno studio di fattibilità, ma il consigliere di Forza Italia sottolinea come, al momento, «non esista un progetto operativo reale e non sia mai stato convocato un tavolo di confronto tra tutte le parti coinvolte».

Bozza ricorda inoltre che in Consiglio regionale era stata approvata una mozione di Forza Italia proprio sul tema del collegamento ferroviario con l’aeroporto e il Garda, ma da allora «non c’è stata alcuna interlocuzione concreta con l’assessorato ai Trasporti».

Da qui la proposta: «È necessario attivare al più presto un tavolo di concertazione tra Ministero, Rfi, Regione, Provincia e Comuni interessati. Procedere in ordine sparso non porterà risultati concreti. Se vogliamo davvero realizzare quest’opera strategica, dobbiamo lavorare uniti».