(di Simone Vesentini*) Nel dibattito pubblico si parla spesso di inflazione, costo della vita, caro energia.
Meno spesso si racconta cosa significhi, oggi, tenere aperta una piccola attività commerciale in una città come Verona.
Tra il 2020 e il 2025, i principali costi di gestione per una bottega alimentare o ristorativa nel centro cittadino sono cresciuti in modo sensibile – spesso ben oltre l’inflazione nazionale attestata attorno al +18–20% nello stesso periodo secondo dati ISTAT.
Ecco alcuni aumenti medi, calcolati su dati reali e pubblici desunti da alle seguenti fonti: ISTAT (Indice dei prezzi al consumo), ARERA, CCIAA Verona, INPS – CNEL, Unioncamere, ISMEA, Comune di Verona – IMU/TARI, Acque Veronesi, dati interni di gestione. Energia elettrica: da 0,21 €/kWh (2020) a 0,38 €/kWh nel 2025 → +81%
I costi aumentati della bottega
- Gas/metano: da 0,75 €/Smc a 1,25 €/Smc → +66%
- Servizio idrico e smaltimento rifiuti: +40%
- Affitto commerciale (in centro): +25%
- Costo orario del lavoro (lordo): da 17,50 €/h a 20,70 €/h → +18%
- Materie prime: incrementi tra il +25% e il +55%, a seconda della categoria merceologica
Questi numeri, che presi singolarmente possono sembrare gestibili, sommati e ripetuti nel tempo disegnano una traiettoria difficile da sostenere per chi lavora ogni giorno a contatto diretto con il pubblico.
Non può essere infatti il cliente finale, già alle prese con la costante erosione del potere d’acquisto nazionale, a sostenere l’intero aumento dei costi.
Si comprimono così ulteriormente i margini e si rende sempre più fragile la tenuta economica dell’attività. Il vero rischio non è solo economico, ma culturale: la progressiva scomparsa delle botteghe di prossimità mette in discussione il modello urbano stesso delle nostre città. Con esse se ne va anche una certa idea di socialità, il presidio di sicurezza e la cura del territorio.
Sostenere le attività locali non significa dunque solo “comprare locale” ma preservare un patrimonio urbano vivo, fatto di persone, storie e saperi che non si possono spostare altrove.
*ristoratore e Referente Fiepet Confesercenti Verona
