Potenziata la rete cardiologica dell’Ulss 9
Nuova sala di aritmologia interventistica dell’ospedale di San Bonifacio. Si completa così il progetto di messa in rete delle Cardiologie ospedaliere dell’ULSS 9 – San Bonifacio, Villafranca e Legnago.
Nella nuova organizzazione delle Cardiologie ospedaliere l’Ospedale di San Bonifacio è il centro dove eseguire le procedure di elettrofisiologia interventistica (denominate “ablazioni”), l’Ospedale di Legnago come centro di riferimento per procedure diagnostiche e interventistiche percutanee su coronarie e apparati valvolari e l’Ospedale di Villafranca come sede prevalente dell’attività di telemedicina e di diagnostica della sincope e inquadramento delle cardiomiopatie. Una riorganizzazione che si traduce in una maggiore capacità delle Cardiologie di interagire in maniera complementare, ciascuna specializzandosi in determinati ambiti della cardiologia.

In tale ottica S.Bonifacio diventa il centro di riferimento dell’Ulss 9 per l’ablazione delle aritmie, garantendo un’ulteriore qualificazione dell’offerta alla popolazione dell’intera ULSS9, garantendo cure specialistiche e interventistiche ad alto impatto tecnologico ai pazienti presi in carico dalla rete, in modo integrato.
Uno sforzo che l’Azienda ha profuso anche investendo sull’adeguamento degli spazi ospedalieri e sulla strumentazione tecnologica necessaria per garantire l’attivazione del servizio al Fracastoro ed il funzionamento in rete delle tre sedi ospedaliere.
Sala di aritomologia interventiistica all’avanguardia
I lavori di ristrutturazione della nuova sala di aritmologia interventistica hanno riguardato: ammodernamento dell’esistente (utilizzata per impianti di pace-maker e defibrillatori), predisposizione dell’impiantistica per le nuove attrezzature e schermatura di una sala attigua, per un valore di 156.000€.
Una sala attrezzata quindi con nuove apparecchiature, alcune delle quali frutto di una generosa donazione. Il progetto di riorganizzazione, infatti, è stato supportato in modo significativo dall’associazione “Il Sorriso di Beatrice”, che ha messo in rete un gruppo di imprenditori locali, raccogliendo fondi per oltre 200.000€ e donando attrezzature biomedicali (un poligrafo, un iniettore, un elettrobisturi, un pensile colonna e un sistema di comunicazione) per un valore di 172.000€, oltre ad una somma di denaro di 20.000€ per le spese correlate.

Il primo intervento di ablazione di una fibrillazione atriale nella nuova sala è avvenuto lo scorso 4 settembre per opera del “Team di elettrofisiologia interventistica dell’ULSS9” guidato dal Dott. Zanotto, direttore del Dipartimento Funzionale Cardiologico dell’Ulss 9 e dell’UOC di Cardiologia di Villafranca, supportato dai colleghi specialisti e dall’Equipe delle professioni sanitarie di sala.
“La presentazione di questa nuova sala ha un triplice aspetto – afferma il Direttore generale dell’Ulss 9 Patrizia Benini-. Il primo consiste nel dare evidenza di una modalità integrata di attività specialistica presente all’interno della ULSS9, che può così garantire prestazioni di alto livello ai pazienti e dà al personale la possibilità di esprimere le proprie specifiche professionalità.
Il secondo aspetto riguarda l’importanza di definire un progetto e perseguire con determinazione la sua realizzazione. Infine, l’importanza della condivisione, collaborazione e supporto anche da parte della cittadinanza che attraverso anche un contributo economico, a seconda delle possibilità di ciascuno, permette ai concittadini di avere servizi innovativi. Il mio grazie quindi ai professionisti, al nostro ufficio tecnico, ma un grande grazie all’associazione per aver creduto e condiviso questo progetto”.
