84 sanzioni e 53mila euro di multe
Questa estate, le acque del Lago di Garda sono state sorvegliate con particolare attenzione grazie all’operazione “SecureLake 2025”, promossa dalla Guardia di Finanza. L’iniziativa, condotta dalle unità navali della Sezione Operativa Navale di Salò, aveva come obiettivo principale garantire la sicurezza dei bagnanti e dei diportisti e promuovere comportamenti responsabili sulle acque del Benaco.
Nel corso dei mesi estivi sono stati effettuati 148 controlli, che hanno portato alla rilevazione di 84 irregolarità, con multe complessive pari a circa 53 mila euro. Tra le violazioni più frequenti, l’uso imprudente delle imbarcazioni vicino alla costa, la mancanza di documenti obbligatori e dispositivi di salvataggio e l’eccesso di velocità, soprattutto da parte di chi utilizzava moto d’acqua, mettendo a rischio la sicurezza di tutti.

Non solo repressione: l’operazione ha avuto anche una funzione preventiva. Le unità navali hanno verificato che le imbarcazioni rispettassero le normative di sicurezza e, in molti casi, hanno assegnato i “bollini blu” ai diportisti più corretti. Questo riconoscimento certifica che le barche sono in regola con i dispositivi di sicurezza, offrendo una garanzia aggiuntiva a chi naviga sul lago.
L’azione della Guardia di Finanza si è estesa anche ai soccorsi in acqua: durante l’estate sono stati effettuati quattro interventi che hanno consentito di salvare 11 persone, sottolineando ancora una volta l’importanza della polizia nautica come presidio di sicurezza per turisti e residenti. (NDC)
