Festa dell’Uva e del Vino Bardolino, 94ª edizione, un viaggio tra sapori, tradizione e musica. La manifestazione, in programma a Bardolino dal 2 al 6 ottobre è stata presentata nei giorni scorsi all’IPSAR Carnacina. Quest’anno promette di unire le radici del mondo agricolo e vitivinicolo alle atmosfere di festa che animano le vie del centro storico e il lungolago.

Promosso dalla Fondazione Bardolino Top e dal Comune di Bardolino, l’evento si aprirà giovedì 2 ottobre, alle 18, con il tradizionale taglio del nastro sul Lungolago Lenotti, seguito dall’apertura degli stand enogastronomici, con i visitatori che potranno degustare il Bardolino DOC e le specialità tipiche del territorio. Nei giorni successivi, concerti, spettacoli e dj set animeranno le piazze e i borghi storici, da Lungolago Roma e via Verdi a Borgo Garibaldi fino al Porto di Bardolino, trasformando il paese in un grande palcoscenico.

Festa simbolo dell’identità di Bardolino

“La Festa dell’Uva non è soltanto un evento enogastronomico, ma è il simbolo della nostra identità e delle nostre radici. Con questa manifestazione, diventata un punto di riferimento per moltissimi visitatori, celebriamo il prezioso lavoro dei nostri viticoltori e il legame profondo tra Bardolino, la sua gente e il territorio. Ogni anno rinnoviamo una tradizione che ci rende orgogliosi e che puntiamo a tramandare alle nuove generazioni”, ha evidenziato il sindaco Daniele Bertasi.

“Anche quest’anno punta a incontrare i gusti e gli interessi di un pubblico vario, con un programma che unisce la qualità dei nostri vini a un’offerta culturale e di intrattenimento capace di coinvolgere tutti”, è stato il commento del presidente della Fondazione Bardolino Top Enrico Montresor e dell’assessore del Comune di Bardolino alle Manifestazioni e delegato alla Fondazione Mirco Fraccarol