Zanetti, oltre ad essere un bravo tecnico, è uomo onesto. E della sconfitta in casa con il Sassuolo, una sconfitta grave soprattutto perché potrebbe minare il morale dell’ambiente, non nasconde nulla. Soprattuto circa la sproporzione fra il gioco macinato, i tiri in porta, tripli di quelli del Sassuolo, e il risultato e i risultati. D’altra parete questo è incalcini. Fatto anche di episodi che possono cambiare le partite. Metti che il gol del Verona non fosse stato annullato…la storia sarebbe stata un’altra.

Per Zanetti il rigore non c’era

E quindi non ha omesso di trattare la questione arbitrale: “È chiaro che ci è stato tolto un rigore per una carica sul portiere che però è rimasto in piedi. È stata una scelta di un mezzo fallo, mentre per un mezzo fallo che abbiamo fatto noi hanno dato un rigore al Sassuolo: non c’è stata secondo me uniformità di decisioni“.

Che non vi sia stata carica al portiere l’abbiamo visto tutti. Come molto opinabile la scelta del rigore quando Serdar ha ‘toccato’ l’attaccante avversario che prontamente è ‘caduto’ a terra.

Ma episodi a parte resta il fatto che il gol annullato l’avrebbe fatto ancora Serdar, e sempre suo è stato uno dei tiri più pericolosi. Morale: Giovane e Orban devono registrare la mira. Se riescono a farlo arriveranno anche i gol. E i risultati.