Le due giovani atlete veronesi finaliste ai Campionati Italiani di arrampicata sportiva. Buon risultato anche per Franzoni e Bertacco.

È stato un fine settimana di grandi emozioni per l’ASD King Rock Climbing, protagonista ai Campionati Italiani Assoluti di arrampicata sportiva. Nella specialità Lead, le giovani promesse del team veronese si sono confrontate con i migliori atleti del panorama nazionale, ottenendo risultati di assoluto rilievo.

Gregorotti Campionati italiani assoluti

A rappresentare la società erano quattro atleti, tre dei quali giovanissimi, impegnati in una competizione che, come da regolamento, non prevedeva distinzioni di categoria: Under e Senior in gara insieme, in un’unica classifica. Una formula che ha reso la sfida ancora più stimolante e ha permesso ai ragazzi veronesi di misurarsi con avversari esperti e di alto livello.

Tra i protagonisti anche Luca Bertacco, allenatore del team, che ha preso parte alla gara come atleta, chiudendo la sua prova al 17° posto. Ottima anche la prestazione di Pietro Franzoni (classe 2010), che ha raggiunto la semifinale e concluso in 23ª posizione.

A regalare le soddisfazioni più grandi sono state però le due atlete più giovani in gara, Emma Gregorotti (2009) e Carolina Gradaschi (2010), capaci di conquistare entrambe la finale dopo un’eccellente semifinale chiusa rispettivamente al 4° e 5° posto. Nella sfida decisiva, Gradaschi ha chiuso al 7° posto, seguita subito dopo da Gregorotti.

Gradaschi campionati italiani assoluti

Risultati che confermano l’elevato livello tecnico e la solidità del percorso formativo promosso dal King Rock Climbing, sempre più punto di riferimento per la crescita di nuovi talenti. Partecipare a un evento come quello di Arco rappresenta un passaggio significativo per i giovani atleti, che hanno dimostrato non solo capacità tecniche ma anche maturità e spirito competitivo.

Un traguardo che dà ulteriore valore al progetto sportivo della società veronese, impegnata con costanza nella valorizzazione dei propri ragazzi e nella costruzione di una realtà in grado di competere con le migliori d’Italia.