Città in tilt per una corsa ciclistica
Giro del Veneto. Flavio Tosi: “L’errore madornale dell’amministrazione Tommasi è autorizzare in un giorno feriale una gara che non è di valenza internazionale come il Giro d’Italia. Peraltro, in un contesto cittadino dove la situazione della viabilità è già di per sé drammatica”.
Verona congestionata per il Giro del Veneto
“Non bastasse, si è pensato non a un semplice attraversamento della città, soluzione che quantomeno poteva stressare la viabilità per un numero limitato di ore, ma si è voluto creare un circuito cittadino simile a quello del Mondiale di Verona che congestiona Verona per l’intera giornata”.
Per Tosi il Sindaco Tommasi e i suoi “hanno un approccio dilettantistico nell’amministrare. Mancano le qualità e le basi, e così i cittadini devono sorbirsi queste decisioni scellerate”.
Automobilisti inferociti davanti alle strade chiuse
Scene di caos e di grave disagio davanti alle strade chiuse per consentire il passaggio dei ciclisti. Mamme che devono andare a prendere i figlia a scuola. Furgoni che devono fare delle consegne. Un signore di una certa età che deve andare dal dentista. Un turista che non sa più da che parte andare. E davanti ai nastri rossi bianchi e alle transenne i vigili e gli addetti con giubbino giallo che si devono sorbire le proteste.
“Ma io devo andare a prendere mio figlio a scuola!” urla una signora imbottigliata nella coda ai giardini Lombroso. “Vada a piedi!” gli risponde l’omino, facendo aumentare l’incazzatura di tutti.
“Ma cosa dice!!! E la macchina la piantiamo qui?!!” E giù frasi irripetibili indirizzate al sindaco e all’amministrazione.
Una cosa è certa. Quelli che si sono trovati bloccati nel traffico per il giro del Veneto sarà molto difficile che votino ancora Tommas i& compagni.
